Sandra Stella: Al banco delle pizze ho dovuto prendere il numero perchè secondo la logica aziendale, solo chi si fa fare le pizze al momento non ha bisogno del numero. Ma io che dovevo solo portar via due tranci già fatti, dovevo avere il numero. Il risultato è stato che il cliente senza numero e arrivato dopo di me, ha avuto la pizza prima di me! A questo punto ho concluso che quel signore conoscesse la commessa del reparto pizze che gli andasse bene che mi passasse davanti. NON TORNERO' MAI PIU' perchè se questa è la logica aziendale allora è giusto che perdano clienti.

Adalberto Merighi: Autofficina autorizzata Citroen che non è in grado di dirti che cos'ha la macchina (Citroen DS3) che fa un rumore strano e poi scopri che si tratta semplicemente della cinghia servizi

Io, mia sorella e mio figlio adolescente di 13 anni eravamo in giro venerdì 15 marzo e abbiamo deciso di fermarci. Eravamo andati ai mercatini delle pulci e mio figlio stava guardando vecchie macchine fotografiche e cose del genere. Nel momento in cui io e mio figlio siamo entrati la signora dietro il bancone seguiva mio figlio con gli occhi e ogni volta che lui prendeva qualcosa o guardava un oggetto lei gli diceva di metterlo giù che è costoso o mi guardava e diceva che non vogliamo che lo rompa ecc. PRIMA DI TUTTO questo è un negozio e questi articoli sono in vendita e noi siamo venditori e prendiamo le cose per guardarle e vedere se vogliamo comprarle. Lei è stata scortese e MOLTO IRRITANTE, non scuriremo mai più le porte di questo posto. La loro roba era ESTREMAMENTE TROPPO COSTOSA e la metà di questa roba si poteva trovare ad una vendita in garage per quasi niente. Ci sono tanti buoni negozi nella zona di Spfld e Ozark/Nixa, ma questi sono orribili.