Luca Video: Nulla da dire contro i dipendenti, ma contro chi gli organizza il lavoro (tempi e metodi non esistono); la prima volta atteso più di 30 min, la seconda 40 min.(non perchè ci fosse tanta gente), la terza non ci sarà.

Julia Rinaldi: Sono entrata, ci hanno detto che il collega che segue le vendite non ci può ricevere, riceve solo su appuntamento (non cera nessuno dentro al negozio e cerano almenp due persone sedute a delle scrivanie) abbiako chiesto se avevano lampadari e applique (si vedevano dalla strada) e il signore ha detto che avevano poca roba noi eravamo di passaggio e dovevamo comprare illuminazione per parecchi euro, persa la vendita! prima regola, mai cacciare un cliente solo perché sono le 18.15 e alle 18.30 chiudi!!!!!

Una delle tante adolescenti che si occupano del ritiro sul marciapiede mi ha preso in giro quando mi sono allontanato da lei per mantenere un metro e mezzo di distanza. Dicendo "Oh tesoro, siamo entrambi con le maschere!"Poi, mi ha preso in giro di nuovo quando ha preso il mio numero d'ordine dicendo, "Beh, non voglio avvicinarmi troppo!"Quando le ho spiegato che vivo con qualcuno che è regolarmente esposto al Covid ha chiesto ad un altro dipendente di servirmi, ruotando visibilmente gli occhi mentre lo faceva. Capisco perfettamente che la gente è stressata, la riapertura è difficile e le cose richiedono tempo (ci sono voluti quasi 50 minuti per avere il mio ordine e la gente che era lì prima di me stava ancora aspettando), ma o il personale qui non è adeguatamente addestrato o le pratiche di sicurezza non vengono applicate.