Berardi Donatella: Personale scortese, nella settimana precedente al Natale, ho chiesto alla cassa di avere una bustina piccola, mi hanno risposto" eh vabbè ora non sappiamo dove stanno, forse non ce le abbiamo neanche!"
Potevano utilizzare parole più professionali, del tipo " siamo spiacenti ma al momento ne siamo sprovvisti". Inoltre mentre aspettavo il mio turno alla cassa, il cassiere mi
dice " signora ma lei che cosa fa, cosa aspetta?"Io ero normalmente in fila ed aspettavo il mio turno. Che maleducazione e che gente in questo negozio!

Roberto Luongo: Della stessa catena di Calzedonia, anche qui stesso stile: orario continuato, commesse gentili, disponibili e con offerte su quantità: ogni 4 prodotti c'è uno sconto.

Posto fantastico dove trasformano la spazzatura di una persona in un altro tesoro. Non si sa mai quale cosa rara si possa trovare qui, anche se c'è molto mobilio, arte casuale e vestiti (tutto il piano superiore). Alcune cose molto uniche che sono fatte dal loro staff - specialmente le lampade/luci fatte con attrezzature industriali.