Non è possibile che nel 2020 i dipendenti di una posta non sappiano come fare un buono postale!
04/05/2020
Stefano Rampazzo
Anche questa volta Poste Italiane si rivela essere un'invenzione del maligno. Non do una stella solo per poterlo differenziare dall'ufficio di Ponte di Brenta che risulta essere una sorta di buco nero dal quale non c'è via di scampo.
04/05/2020
Stefano Fioraso
Braccia rubate all'agricoltura! Stipendi rubati! Possibile che qualche dirigente di Poste Italiane non si faccia un giro in anonimato o legga le recensioni? Se devo spedire vado alle Poste di Camin, veloci e iper gentili.
Qui la scortesia sembra una garanzia, sebbene ci si presenti col sorriso... Mah!
04/05/2020
Chiara Tamburini
Totale mancanza di gentilezza e professionalità. Ieri sono andata per spedire un pacco. Ancor prima del mio turno l'operatore mi dice che la scatola non va avvolta con carta pacco. Mi stampa il regolamento e mi spiega come rimediare. Chiedo info (stupita, visto che ho sempre spedito in quel modo) e mi risponde in modo scocciato. Vado a casa e torno subito dopo, accedo al mio turno e l'operatore, il signor Dario S. che ricorderò sempre per il modo di porsi, mi consiglia di avvolgere meglio in futuro la scatola ricoprendola di nastro adesivo anche in verticale. Rispondo che non avevo sufficiente scotch. In seguito nel trattamento della pratica, oltre a pagare di più di quanto prima mi aveva indicato, al mio commento sul fatto che un pacco così incartato può essere facilmente apribile ed in effetti la carta pacco tutela da questo e da eventuali ammaccature, mi viene risposto "Beh potrei dire che il pacco così non va bene e non lo prendo". Ma come, un attimo prima mi dava solo un consiglio e adesso quasi mi fa una specie di ricatto? Fermo restando che le regole sono le regole, se ogni punto vendita di Poste Italiane prende in carico dei pacchi accettando che siano incartati in modo diverso, non è furbo prendersela con il cliente, visto che l'errore è vostro. Lamentandosi per il tempo che gli stavo facendo perdere, l'operatore prosegue il lavoro per diversi minuti... decido di tacere di fronte a una tale professionalità e non mi dilungo oltre nemmeno qui. Penso solo che se questo era il vostro modo di lavorare in un'azienda privata sareste già a casa da un pezzo. Attualmente mi risulta che il pacco non sia ancora stato spedito, diversamente da quanto mi è stato detto... devo pensare che si tratti di un mancato aggiornamento del sito, vero?
04/05/2020
Lavoro Pagnotta
Antipatici e inetti: volevo spedire con una busta imbottita dal lato apribile e insistevano che non potevo, sebbene lo avessi già fatto in altre poste. In seguito ho chiamato per un'informazione sulla modalità di spedizione e non sono stati capaci di darmi la risposta.
04/05/2020
Florin Moise
Lenti lenti lenti ... fanno tutti con calma tipo al bar meglio andare 10 km piu lontano che farsi prendere per il c ***
04/05/2020
Francesca Lunari
Scortesi cafoni e maleducati
04/05/2020
Irene Karavitis
Personale molto scortese.
03/08/2020
Claudio Camporese
Pessimo servizio, costantemente perdita di tempo in code e personale che non ha voglia di lavorare. Totale disinteresse degli operatori. Al massimo riescono a proporti qualche offerta PosteMobile con soluzioni anche datate
08/05/2019
Jade Fashion
Personale scortese e maleducato... Mi hanno fatto prelevare allo sportello ed era fuori servizio perciò sono andata di corsa in banca a prelevare e una volta tornata c'era ancora il mio numero scritto nel display ma l impiegata stava seguendo il num successivo e invece di farmi una cortesia visto che era stato un disservizio loro e Comunque c'era ancora il mio numero scritto ha pensato bene di farmi aspettare altre 15 persone!!!! Il peggior ufficio postale di Padova
08/05/2019
Otello Da Molin
abbastanza veloci dell'evasione clienti
08/05/2019
alessia tescaro
Una perché zero non si può!! Questa mattina mia mamma è caduta in posta sbattendo la testa a terra!! Tre uomini gentilissimi che aspettavano il loro turno l hanno soccorsa! La signora allo sportello indifferente a tutto! Una grande maleducata di 1 categoria! Ringrazia che stamattina non c ero io con mia mamma perché a questa ora ti vergognavi a girare per strada da quante te ne dicevo!! Come posso fare per fare il reclamo alla signora in questione?? ...
05/05/2019
C B
Devo scriverlo, le cose qui stanno peggiorando. C'è una signora molto gentile, ma solo lei, se ti capitano gli altri cambia tutto. Qualche anno fa c'era un"aria ed un trattamento diverso per i clienti, ora non so cosa sia successo. Una cosa è sicura, quando cercano di rifilarti qualche servizio di telefonia o altro, hanno un sorriso da orecchio ad orecchio, ma se devi risolvere un problema di spedizione...aiuto, perchè SE tutto va bene, ti porti a casa una busta gialla in piú, perchè proprio non sono in grado di prendere le misure, e una volta "provata" e scartata DEVI COMUNQUE PAGARLA. Oltre al fatto che ormai spedire con le poste è un lusso, meglio un corriere.
04/05/2018
Camillo Manera
Se le piccole medie e grandi imprese italiane lavorassero come lavorano le Poste Italiane, saremmo ancora nel medioevo.
Ieri vado alle poste a comprare una spedizione per l'America.
Ho visto che c'è forse un tipo di spedizione che potrebbe fare al caso mio che ha nome tipo "express..." e chiedo alla commessa di aiutarmi a capire quale sia la giusta spedizione per inviare il pacco. Consegno quindi quindi la scatola che voglio spedire, la do in mano alla commessa, la guarda, la misura con il righello (non la pesa), va a prendere la confezione (che lei pensa vada bene, perché io cosa ne so?!), me la dà e mi dice che con questa scatola che mi dà posso spedirla. Pago 43 euro.
La sera torno a casa e mi accingo a impacchettare tutto e scopro che la confezione va bene per prodotti che pesano fino a 3 kg, i miei pesano 3.5 kg
Torno sta mattina, chiedo di restituirla perchè non va bene, mi chiamano il direttore che chiede:
Con chi hai parlato?
E io indico una signora seduta, la quale dice che invece ho acquistato da un'altra signora e che lei ha aiutato ma non è stata fisicamente quella che si è occupata della transazione. (Può darsi, il direttore comunque mi dice che devo io ricordarmi chi l'ha venduta e che loro non sono tenuti a verificare chi è stato perché non è più un loro problema).
Allora il direttore dice che in verità ho parlato con una certa Angela (credo abbia detto questo nome, non sono sicuro) e che devo tornare alle 13.30 perché è un problema mio con questa Angela e non con le efficientissime Poste Italiane le quali ormai non possono farci niente.
Dunque dico che non è possibile che sia un problema mio e non delle Croste Italiane se gli impiegati non si curano di vendere un servizio che funzioni.
Quindi il direttore mi dice che sto tirando l'acqua al mio mulino, che è un'opinione personale la mia e che loro non sono tenuti a pesare il prodotto prima di spedire un pacco (parole testuali), che se lo spedisco e la dogana me lo rimanda è un problema mio e che non possono in alcun modo ridarmi i soldi della spedizione o cambiarla con un'altra. Ore perse totali: 2
04/05/2018
Daniel Scolaro
Il Gruppo Poste Italiane miglio con l'andare del tempo. Speriamo non diventi aceto.
04/05/2018
Andrea Dell'Orto
In data 15/11/2017 mi è stato recapitato in forma di scontrino l'avviso di giacenza di una raccomandata presso l'ufficio postale oggetto del reclamo. Il giorno seguente, 16/11/2017 mi reco all'ufficio postale alle ore 18:45 circa e poiché per una svista non mi sono accorto che lo scontrino di giacenza informava che la raccomandata sarebbe stata disponibile dal giorno 17/11/2017 alle ore 8:20, sono stato rassicurato dall'operatore che a mia specifica domanda "Quindi posso venire domattina" ha risposto con sicurezza in modo affermativo. Stamani mi sono recato all'ufficio postale in questione e lo trovo chiuso per assemblea sindacale. Visto che dubito fortemente che ieri quasi ad orario di chiusura non si fosse a conoscenza di questa assemblea, mi sento profondamente preso in giro. Fatto assolutamente salvo il diritto sindacale, dopo questo ennesimo disservizio che mi ha costretto a prendere permessi a lavoro, spostare appuntamenti importanti stamattina, guidare per chilometri nel traffico inutilmente per NON avere un servizio che ieri mi era stato assicurato da un vostro dipendente che in quel momento rappresenta l'azienda, poste italiane non è più una azienda verso cui esprimere qualsiasi tipo di fiducia né una azienda che si possa riconoscere in grado di dire la verità nemmeno sulle questioni più banali come la consegna di una raccomandata. Ho sporto reclamo sul sito di poste.
04/05/2018
Sara Volpi
Impiegati lenti, si perdono in chiacchere, anche quando la fila è lunga. Ogni volta riscontro mancanza di personale: trenta persone in fila e due impiegati. Gli altri spariscono. Tempi medi di attesa 45 minuti. Assurdo
04/05/2018
Patrik Bastianello
Ho trovato disponibilità, gentilezza e supporto nel gestire una situazione in cui ero in difetto: avrei dovuto indicare il destinatario sul pacchetto, ma per quella spedizione (che non avevo mai fatto prima), le istruzioni sul sito non erano chiare. Certo, in Poste l'attesa è una quasi certezza, in questi casi per evitare le code è bene sfruttare alcuni orari come, ad esempio, quello in prossimità della chiusura.
04/05/2018
thomas cdc
Spesso troppa gente, code interminabili, personale lento, annoiato e a volte scontroso...
04/05/2017
Paolo Rizzato
Come mai avete cambiato l'orario di apertura ? Con questi orari per la gente che lavora è difficile riuscire ad arrivare in tempo.
Nelle vicinanze
R.F. Geron
Via Liguria, 13/15, 35020 Saonara PD, Italy
Ferramenta Saretta Di Saretta Francesco
Via Padova, 4, 35010 Vigonza PD, Italy
Recensioni
Vado a casa e torno subito dopo, accedo al mio turno e l'operatore, il signor Dario S. che ricorderò sempre per il modo di porsi, mi consiglia di avvolgere meglio in futuro la scatola ricoprendola di nastro adesivo anche in verticale. Rispondo che non avevo sufficiente scotch.
In seguito nel trattamento della pratica, oltre a pagare di più di quanto prima mi aveva indicato, al mio commento sul fatto che un pacco così incartato può essere facilmente apribile ed in effetti la carta pacco tutela da questo e da eventuali ammaccature, mi viene risposto "Beh potrei dire che il pacco così non va bene e non lo prendo". Ma come, un attimo prima mi dava solo un consiglio e adesso quasi mi fa una specie di ricatto?
Fermo restando che le regole sono le regole, se ogni punto vendita di Poste Italiane prende in carico dei pacchi accettando che siano incartati in modo diverso, non è furbo prendersela con il cliente, visto che l'errore è vostro.
Lamentandosi per il tempo che gli stavo facendo perdere, l'operatore prosegue il lavoro per diversi minuti... decido di tacere di fronte a una tale professionalità e non mi dilungo oltre nemmeno qui. Penso solo che se questo era il vostro modo di lavorare in un'azienda privata sareste già a casa da un pezzo.
Attualmente mi risulta che il pacco non sia ancora stato spedito, diversamente da quanto mi è stato detto... devo pensare che si tratti di un mancato aggiornamento del sito, vero?
Ieri vado alle poste a comprare una spedizione per l'America.
Ho visto che c'è forse un tipo di spedizione che potrebbe fare al caso mio che ha nome tipo "express..." e chiedo alla commessa di aiutarmi a capire quale sia la giusta spedizione per inviare il pacco.
Consegno quindi quindi la scatola che voglio spedire, la do in mano alla commessa, la guarda, la misura con il righello (non la pesa), va a prendere la confezione (che lei pensa vada bene, perché io cosa ne so?!), me la dà e mi dice che con questa scatola che mi dà posso spedirla. Pago 43 euro.
La sera torno a casa e mi accingo a impacchettare tutto e scopro che la confezione va bene per prodotti che pesano fino a 3 kg, i miei pesano 3.5 kg
Torno sta mattina, chiedo di restituirla perchè non va bene, mi chiamano il direttore che chiede:
Con chi hai parlato?
E io indico una signora seduta, la quale dice che invece ho acquistato da un'altra signora e che lei ha aiutato ma non è stata fisicamente quella che si è occupata della transazione. (Può darsi, il direttore comunque mi dice che devo io ricordarmi chi l'ha venduta e che loro non sono tenuti a verificare chi è stato perché non è più un loro problema).
Allora il direttore dice che in verità ho parlato con una certa Angela (credo abbia detto questo nome, non sono sicuro) e che devo tornare alle 13.30 perché è un problema mio con questa Angela e non con le efficientissime Poste Italiane le quali ormai non possono farci niente.
Dunque dico che non è possibile che sia un problema mio e non delle Croste Italiane se gli impiegati non si curano di vendere un servizio che funzioni.
Quindi il direttore mi dice che sto tirando l'acqua al mio mulino, che è un'opinione personale la mia e che loro non sono tenuti a pesare il prodotto prima di spedire un pacco (parole testuali), che se lo spedisco e la dogana me lo rimanda è un problema mio e che non possono in alcun modo ridarmi i soldi della spedizione o cambiarla con un'altra.
Ore perse totali: 2
Il giorno seguente, 16/11/2017 mi reco all'ufficio postale alle ore 18:45 circa e poiché per una svista non mi sono accorto che lo scontrino di giacenza informava che la raccomandata sarebbe stata disponibile dal giorno 17/11/2017 alle ore 8:20,
sono stato rassicurato dall'operatore che a mia specifica domanda "Quindi posso venire domattina" ha risposto con sicurezza in modo affermativo.
Stamani mi sono recato all'ufficio postale in questione e lo trovo chiuso per assemblea sindacale.
Visto che dubito fortemente che ieri quasi ad orario di chiusura non si fosse a conoscenza di questa assemblea, mi sento profondamente preso in giro.
Fatto assolutamente salvo il diritto sindacale, dopo questo ennesimo disservizio che mi ha costretto a prendere permessi a lavoro, spostare appuntamenti importanti stamattina,
guidare per chilometri nel traffico inutilmente per NON avere un servizio che ieri mi era stato assicurato da un vostro dipendente che in quel momento rappresenta l'azienda,
poste italiane non è più una azienda verso cui esprimere qualsiasi tipo di fiducia né una azienda che si possa riconoscere in grado di dire la verità nemmeno sulle questioni più banali come la consegna di una raccomandata.
Ho sporto reclamo sul sito di poste.
Certo, in Poste l'attesa è una quasi certezza, in questi casi per evitare le code è bene sfruttare alcuni orari come, ad esempio, quello in prossimità della chiusura.