Matteo Caldiroli: Ho provato questo ristorante per la prima volta e lo consiglio molto.
Di primo ho provato i malloreddus al sugo di secondo il fritto misto ed entrambi mi hanno soddisfatto pienamente.
Unica nota negativa è la scarsa quantità di affettati e pecorino che vengono serviti come antipasto.
Ci ritornerò sicuramente.

Patrick Domanegg: Avendo mangiato sempre bene da loro e leggendo che sono tornati a fare d'asporto io chiamo e chiedo se posso ordinare. Mi chiede dove, gli dico la mia via (zona don bosco) e mi risponde che fino a qua non la portano.....

Io lavoro qui. È un lavoro duro. Pro: settimana lavorativa obbligatoria di 7 giorni (settimana lavorativa alternativa 7 su 4, 7 su 2, 7 su 1, ripetere), giorni garantiti, sindacato, benefici di assicurazione medica e dentale dal primo giorno; può fare offerte su offerte più paganti (lavori), basato sull'anzianità, tempo forzato, non può essere costretto a lavorare più di 12 ore di fila, contratto sindacale (rappresentanza/appoggio/voce/aiuti nelle relazioni con i dipendenti), ecc.contro: straordinari forzati, sistema di presenze a 8 punti, lungo periodo di prova, mancanza di controllo del clima in vari lavori all'interno della fabbrica (elementi di calore, freddo, umidità), solo una settimana di vacanza dopo un anno di servizio, nessun giorno personale di emergenza, mancanza di compassione in vari scenari umani della vita, ecc.Buon equilibrio di pro e contro.Ottimo posto di lavoro. Molto meglio delle aziende "right to work". Ottime persone, esperienza e conoscenza delle operazioni.