Adriana Ferrannini: Ottima scelta. Devo sottolineare una pecca: non fanno cambi. In caso di regalo mi sembrerebbe opportuno.

Francesco Gaspa: Mi hanno chiamato più volte per propormi di lavorare con loro ma con atteggiamento molto vago, dicendo che mi spiegavano tutto in sede di colloquio, oppure inventandosi di sana pianta le mansioni da fare, quando avevo capito dal principio che si trattava di vendita porta a porta. Meglio la fame che lavori del genere.

Ho pensato che questo fosse un posto amichevole per fare acquisti la prima volta che io e la mia ragazza eravamo lì, ma le ultime due volte la signora al bancone è stata molto scortese. La mia ragazza non legge il coreano e lei ha detto alla mia ragazza di cercare il Ginseng coreano (che era scritto in coreano) e ammucchiato intorno a un sacco di altre cose su un'isola che era molto disorganizzata. Tutto quello che doveva fare era essere cortese, camminare per 10 piedi o giù di lì e mostrarle dove era, invece di dire non so, guarda sull'isola!