Bussola Pro 
Kensho
Via Mercanti, 16, 10122 Torino TO, Italyhttp://kenshorestaurant.com/
Recensioni: 47 | Valutazione complessiva: Bene
| Premiato | |
| Bene | |
| Media | |
| Male | |
| Terribile |
Chef leo impeccabile e il servizio preciso, silenzioso e in linea con l'ambiente.
Da tornarci e da consigliare.
I ragazzi che lo gestiscono sono giovani, gentili e molto professionali.
Grazie a Max e a Alex
In bocca al lupo per tutto
Oltre le rivista che lo incorona tra i 50 migliori ristoranti di Torino (che troneggia all'entrata a mo di altarino) "c'è di meno" in questo caso
In occasione di una rimpatriata prenotiamo un tavolo per 6 in seconda serata. Trovato parcheggio (non facile in pieno centro) vengo accolto dal personale che si dimostra fin da subito attento.
Il locale è elegante, valorizzando molto l'architettura preesistente nella sala superiore, in quella inferiore invece un po' meno, non ho gradito né i neon blu ne la musica alta....non risultando l'atmosfera ne intima ne giocosa e non facendo risaltare i colori del sushi.
Piccola nota di colore: il Menù è su alcune proposte non ampissimo ma ben centrato, peccato che il mio fosse sporco di salsa di soia....essendo in carta ho chiesto mi venisse cambiato.
Presenti 3 menù degustazione da 75 100 e 120€ peccato che dei primi due non si evince il numero delle portate e da tutti non si comprende in cosa debba consistere (e nessuno del personale al tavolo ce lo propone od espone)
Optiamo per una prima ordinazione che va dai 2 ai 3 piatti a testa per riuscire a degustare un po' tutto, dalla tartare alle tempure, costo che vanno dagli 8 ai 20 euro medi a portata.
Chiuso con l'ordine ci viene servito un entré molto carino con tofu, tonno marinato e Chips (da qui noto cura per il cliente in quanto vengono servite coppe per la salsa diverse tra uomo e donna)
Al tavolo invece non ho gradito che fosse il personale a rabboccare l'acqua nei bicchieri anche quando non fosse vuoto, per il vino lo trovo essenziale soprattutto per quelli che hanno bisogno di aria per esprimersi al meglio, per questo invece l'ho trovato superfluo e forzato.
Rimaniamo in attesa notando con dispiacere che clienti arrivati dopo di noi venissero serviti prima e non solo, che altri commensali con menù degustazione proseguissero la cena senza intoppo alcuno, mentre noi dopo 50 minuti (!) dal nostro arrivo non avevamo ancora potuto provare nulla se non far fuori 3 bottiglie d'acqua....
Fatto notare, esausto, al personale di sala, giunge il cameriere che prese la comanda spiegandoci che 5 su 6 piatti erano pronti attendendo l'ultimo in preparazione, a causa di un forte ritardo nella cucina.
Lascerei al cliente la scelta di attendere un commensale se questo volesse dire aspettarsi un'attesa simile
Non lasciandoci la possibilità di ordinare altro in seguito
Passando ai piatti, dalla cottura del riso (magari un pelo la temperatura, complice l'attesa) alla qualità del pesce, tutto era eccellente, tra i nigiri si poteva gustare accostamenti sia arditi che più classici ( es. Dal gambero di Mazara alla cicala di mare).
I miei commensali hanno gradito la tempura, eseguita in maniera perfetta, leggera e croccante, che esaltava e non copriva gamberi e verdure (anche radice di loto)
Taglio del tonno rosso perfetto (peccato solo non trovare qualità di tonno grasso tra le proposte ricevute dallo chef)
Consci dell'errore ci viene servito come ristoro una degustazione di 4 uramaki (alcuni che riproponevano nostre scelte) altri come le capasante scottate da intingere in un bagno di salsa di soya e prosecco (vero protagonista della serata) una novità.
L' aver posto rimedio ad un palese errore della cucina, ad essere un elemento essenziale nella cura di ogni cliente.
Concludiamo chiedendo i dolci che ci vengono annunciati a voce senza menù (anche se chiesto) risultando però complessi a tal punto che difficilmente riusciamo a comprenderli e decidere, optando per un caffè.
Pensandoci di esserci buttati alle spalle gli errori, ci accorgiamo che manca un nigiri di tonno e così come per il caffè dobbiamo aspettare inesorabilmente (sollecitando un paio di volte).
Paghiamo concludendo la serata ma non prima di aver atteso (ormai un leit motiv) i cappotti avendo smarrito (loro) l'ordine delle giacche...
La 4 stella solo x l'eccellent materia prima ma esperienza da rivedere
P.s. da 10 in pagella i servizi per disabili e quelli igienici
Dopo aver mangiato la prima pietanza viene chiesto se avessimo desiderato altro oltre quello ordinato perché la cucina avrebbe chiuso da lì a poco. Essendo solo alla prima portata (e non sapendo come potessero essere le quantità dei piatti in quanto nuovi clienti) abbiamo optato per non prendere altro oltre tutto quello ordinato; purtroppo le pietanze erano da ristorante di classe quale é ed abbiamo finito la cena con ancora appetito. Accettiamo il fatto di avere quel tipo di pietanze data l'eleganza del posto, quello che ci é spiaciuto é che la cucina chiudesse dopo 20 minuti da quando ci siamo accomodati: avremmo volentieri preso altre cose.
In generale il posto é veramente carino ed i camerieri gentilissimi, il cibo seppur buono non ha nulla di speciale.
Queste caratteristiche, a mio avviso, non giustificano, da sole, un'attesa così lunga ed un prezzo così alto.
Non la definirei una cucina tradizionale poiché si capisce che lo chef vuole sperimentare.
Ottime materie prime. Prezzi alti ma giustificati. Troppo alto solo il coperto a mio avviso
Il menù è alla carta o menù degustazione con diverse pietanze consigliate dallo chef e personalmente consiglio di provarne qualcuna.
Atmosfera rilassante ed elegante.
Prezzo in linea con ristoranti giapponesi NON all you can eat.
Obbligatorio andarci almeno una volta!!
A new style if gourmet restaurant. Great service, great food...Delicious...