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PIME
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Recensioni
Ho cercato su Google la sede dei Missionari, per sapere dove portare l'abbigliamento che desideravo regalare (tutto in perfette condizioni, lavato, stirato e impacchettato con cura), e ho chiamato per sapere quando sarei potuta andare a consegnarlo.
Una signora molto gentile mi ha indicato giorni e orari.
Mi sono recata all'indirizzo indicato su Google, che è risultato non corretto (l'ingresso è sul vialone e non nella traversa a destra, come indicato dal navigatore). Sono stata accolta in modo sbrigativo e e alquanto scortese, mi è stato indicato dove si trovava l'ingresso dal quale accedere. Mi sono scusata del disturbo,s ho ringraziato e mi sono recata al cancello indicato, che però era solo parzialmente aperto e non consentiva l'ingresso in auto. Fuori era attaccato un foglio, che confermava gli orari per il conferimento del materiale, per cui ho avuto conferma di essermi presentata nel giorno e negli orari richiesti. Non c'era un citofono dove suonare per chiedere di poter essere ricevuti, per cui sono entrata a piedi, aspettandomi di trovare qualcuno a cui chiedere, ma non c'era nessuno. Tutte le porte, ad eccezione di quella del bagno, erano chiuse. Visto che nello spiazzo antistante i capannoni chiusi c'era molto materiale, ho pensato di chiamare l'associazione "Il seme di segala" -nome che è riportato all'esterno del cancello- per capire se ci fosse qualcuno o se potessi lasciare il materiale fuori. Ho cercato su Google il numero della associazione, ma sfortunatamente il numero indicato era quello dei sacerdoti missionari.
Mi ha risposto la stessa svogliata e insofferente persona che mi aveva accolto pochi minuti prima. Ho chiesto se sapeva indicarmi a chi rivolgermi o se potessi lasciare l'abbigliamento da qualche parte, al sicuro, ma si è spazientito e di fronte alle mie domande mi ha detto di fare come volevo, dopodiché mi ha chiuso il telefono in faccia.
Se questo è il modo di accogliere e supportare le persone che vengono a donare qualcosa di proprio a chi ne ha bisogno...sono davvero basita...aggiungo che sono andata apposta da loro, e non abito lì vicino. Avevo una bambina piccola in auto, che ovviamente non potevo lasciare da sola più di alcuni minuti.
La persona che mi ha risposto non sembrava essere impegnata in alcuna attività particolare: era seduto in guardiola da solo, e leggeva. Non penso che tornerò più a portare alcunché. Si vede che non c'è tanto bisogno, dopotutto.