Una cosa vergognosa, avevo un appuntamento il 25 settembre scosro per un ecocordiogamma al poliambulatorio di Molinella di Mediapass , sono stata contatta telefonicamnete il giorno prima e spiegandomi che su questo poliambulatorio non era piu possibile effettuare visite mi hanno dirottato all'ambulatorio di San Pietro i Casaleper la meta di Dicembre , dopo una settimana mi hanno richiamata per dirmi che mi anticipavano la vistita al 30 settembre , mi reco alla data prevista e a causa di
un fantomatico problema " tecnico di malfunzionamento del sistema " cosi mi disse la segretaria , mi spostano nuovamente l'appuntamento ad oggi 30 Ottobre alle ore 15,30 , mi sono recata alle 15,15 all'ambulatoro di San pietro in Casale e la segretaria mi dice scocciatissima che ci sono preoblemi e dinnanzi alla mia lamentela dove spiegavo che sarebbe stato il quarto spostamento di appuntamento , mette in dubbio le mie parole
( tant è che ho dovuto specificarle nei dettagli gli avvenimenti pecedenti )
alche si rivolge ad un medico presente intimandogli di chiedere al collega se poteva fare l'esame anche a me , a quel punto chiedo il tempo di attesa spiegando che sarei dovuta tornare al lavoro e lei mi risponde sempre piu infastidita che non ne poteva aver idea e che potevano passare anche 2 ore , a quel punto sono io che mi scoccio , le dico che e una maleducata e me ne vado . Una situazione davvero imbarazzante , non e' possibile spostare una visita 4 volte , ma cosa credete che il nostro tempo valga cosi poco? cambiate sistema di lavoro , acquistate macchinari che funzionino bene e sopratutto al contatto con il ppubblico ci cuole del personale qualificato , capace di creare empatia e non astioso e cafone con un bel sorriso sempre ...........

Sono al poliambulatorio di San Pietro in Casale, ritardo di oltre 30 minuti... Il radiologo è meglio dell'impiegata all'accettazione