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Institute of Higher Education "James Clerk Maxwell"
Via Calabria Don Giovanni, 2, 20132 Milano MI, Italyhttp://www.maxwell.edu.it/
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Recensioni
Per colpa delle persone che dovrebbero insegnare, questa scuola si trasforma in un luogo di torture psicologiche. Professori che urlano continuamente senza motivo, che insultano gratuitamente (arrivando addirittura ad essere razzisti - il prof. Giuseppe T. sicuramente sa a cosa mi riferisco), professori che non sanno spiegare nemmeno i concetti base, obbligando gli alunni a spendere tempo e soldi per recuperare il programma non svolto in classe (prof. Salvatore B., le ricorda qualcuno?). Sono molto arrabbiato e triste. Ho passato in questa scuola tre anni d'inferno, confrontandomi più volte verbalmente con persone odiose, che si sentono in potere di insultare o denigrare perché hanno una cattedra in un ITIS.
Anche chiedendo diverse volte al preside Franco T. di intervenire, egli si limitava a giustificare questo tipo di atteggiamenti, nonostante si predicasse pronto a prendere in mano la situazione.
Dunque, un appello ai piani alti della scuola: mandate via le persone che fanno del male ai ragazzi. Se ciò non fosse possibile, redarguiteli, proprio come fate con noi quando ci comportiamo male. Devono cambiare. Non è possibile che dall'altra parte della cattedra ci siano persone così cattive. Pochi elementi stanno rovinando una scuola che potrebbe essere un ambiente molto più piacevole di quello che è ora.
Un elogio sentito va invece a diversi professori che, per colpa dei loro colleghi ben più scorbutici, saranno destinati a essere dimenticati dalla maggioranza dei ragazzi. Loro mi mancheranno davvero molto.
Ragazzi che state pensando di iscrivervi al corso di Meccanica, Meccatronica ed Energia: mettete in conto che questo indirizzo non è per nulla semplice. Lo studio vi sarà fondamentale. Anche se alle medie riuscivate ad avere buoni voti senza impegno, qui sarà pressoché impossibile. In più, un consiglio spassionato: se non siete dei caratteri forti, se siete ansiosi e/o fragili emotivamente vi consiglio di cambiare scuola. Qui, come ho spiegato prima, le persone che dovrebbero insegnare a vivere sono esempi da rifuggire, in molti casi.
Spero che questo appello venga letto da qualcuno e che soprattutto qualcuno intervenga per le generazioni future. Spero che lei, Preside, si prenda il tempo di leggere l'esperienza di un ragazzo distrutto dalla sua scuola.