Elisabetta Mostarda: Un negozio organizzato e portato avanti male dove al centro non c'è il lettore ma un numero a cui togliere soldi e quindi a mio parere non una libreria ma un supermercato!

Daniela Stevano: Risalta all'occhio la particolare gentilezza e competenza di tutti i dipendenti, oltre ad un banco pesce sempre piuttosto fornito

Un cinese maleducato mi ha fatto piangere oggi. Non sono mai stato trattato così male. Abbiamo visto il negozio mentre tornavamo a casa, e io volevo un nuovo centro di intrattenimento e una sedia da ufficio, così abbiamo deciso di fermarci a guardare. Mio marito ha aspettato in macchina. Mentre stavo dando un'occhiata, si è avvicinato dietro di me, spaventandomi a morte, e ha detto Ehi, signora, cosa vuole? Gli ho detto cosa stavo cercando e lui ne ha indicato uno e ha detto Ecco. Questo 20 dollari. e gli ho detto che stavo cercando uno stile diverso come quelli di fronte, e lui mi ha detto che quello che mi piaceva costava 60. Ero davvero interessata e gli ho detto di andare a chiedere a mio marito in macchina se gli piaceva. Poi mi ha chiesto, Stai dando un'occhiata o stai cercando di comprare? e gli ho detto che se a mio marito piaceva, allora volevo comprare. Ha ripetuto la domanda, e gli ho detto che se il prezzo era giusto, avrei comprato una sedia oggi e forse il mobile TV (so che quelli costano più di una sedia da ufficio). Si è arrabbiato MOLTO e ha urlato: "Dimmi la verità, vuoi comprare oggi o no? Sono uscita dal negozio in lacrime. Non mi interessa se la sedia aveva un buon prezzo (era una di quelle sedie business di lusso che vendono al dettaglio fino a 300 dollari), non comprerò da un uomo del genere.