Fabrizio: Un negozio storico di Via dei Colli Portuensi che è stato rifugio degli avidi lettori di tutte le età ed anche salvezza delle zie e mamme che non sanno che regalare a Natale (o compleanno, pasqua, ecc.).
Questo luogo è così familiare per me che ci ho fatto le bomboniere per il matrimonio. La conduzione è familiare, così come le interminabili conversazioni con Maurizio, più un Virgilio che un semplice fornitore di consigli. Questa libreria è assolutamente raccomandata.

Loredana Russo: Ho comprato una lavasciuga in offerta. Tutti mi sconsigliavano una lavasciuga ma io l ho presa l ho stesso, la uso da un mese e sono soddisfatissima del mio acquisto.

ESPERIENZA ASSOLUTAMENTE SPAVENTOSA. Ho chiamato in anticipo e ho chiesto se avrebbero guardato un set di posate antiche e quando sono arrivato lì, c'era un cartello chiuso sulla porta. Ho chiamato per chiedere se erano aperti e lui ha detto che non si sentiva bene e stava andando a casa. Ho iniziato a dire "beh, sono in piedi fuori dalla porta (solo per chiedere se voleva dare un'occhiata veloce) ed è stato molto piacevole, ma mi ha interrotto dicendo "puoi entrare e posso darti la mia malattia e puoi andare a casa malato anche tu". Non in modo scherzoso, ma con molta rabbia". E ancora sono stato gentile e ho detto "beh, spero che tu ti senta meglio", ma prima che finissi la frase aveva riattaccato. Non mi interessa quanto sei malato... questo non è il modo di parlare con qualcuno, tanto meno con un cliente. Avevo anche chiamato prima. E per aggiungere l'insulto al danno, l'ho visto uscire chiacchierando con una giovane donna e non sembrava affatto malato (opinione rigorosa, naturalmente... ma il resto sono fatti). Non tornerò mai più.