sippyber: Gestione cambiata credo da pochissimo, pizza al trancio discreta e con bordo basso mangiabile, ma non buona come la precedente. Suggerisco: gli ingredienti di farcitura necessitano maggior qualità (mozzarella e salsiccia erano mediocre una e tremenda la seconda).

Damiano Deggio: Negozio compatto. Quantità prodotti limitata ma sufficiente. La differenza la fa il personale che è sempre disponibile e con il sorriso (dote ormai rara).

Oggi mi sono sentito abbastanza bene per uscire di casa e ho deciso di visitare la stazione di restauro Vintage. Ho una tessera di invalidità rilasciata dal mio medico. Al momento di parcheggiare e di uscire dal mio veicolo con mia madre, Donna Orbom (proprietaria) ha immediatamente camminato aggressivamente attraverso il parcheggio verso di noi gridando ad alta voce: "non sembri disabile! L'ho ignorata e ho continuato verso la porta mentre Donna continuava con uno sguardo incredulo, scuotendo la testa e ridacchiando. Mia madre intervenne e disse: "Mi dispiace che non tutte le disabilità siano visibili". Donna continuava a fissare e continuava a ripetere: "Ma insomma, lei non sembra disabile!!!". Avrei voluto togliermi i vestiti per mostrare le mie numerose cicatrici, ma invece la mia faccia bruciava di rosso e mi sentivo mortificata e vicina alle lacrime. Sarei felice di consegnare il mio cartellino se significasse poter vivere la mia vita prima del mio infortunio. Il dolore cronico che sopporto e con cui vivo giorno per giorno è certamente migliorato dal giudizio ristretto di persone come Donna. Non tornerò mai più.