Gaetano Berthoud: Legale molto professionale, ci siamo rivolti a questo studio inizialmente per un problema di lavoro. Risolto nel migliore dei modi, poi successivamente per un altro problema. Ora è diventato il nostro legale di fiducia.

Andrea Sgarro: Aiuto, non saprei davvero da dove iniziare. Direi che nella brevissima esperienza di ritiro di un prodotto ordinato su internet ci siano stati: urla dei dipendenti che tentavano di comunicare, un (credo) direttore del negozio che sembrava appena uscito dall'Hollywood, commesse nel panico, credo fosse un homeless che ha fatto partire una cassa a tutto volume facendo spaventare i clienti, prodotti tenuti malissimo, tempo di attesa infinito per un banalissimo ritiro che non è nemmeno andato in porto visto che nonostante il documento fosse in ordine non avevano ricevuto. Wow.

Il deposito è stato e continua ad essere un buon posto per fare acquisti. Tuttavia il negozio di giardinaggio ha smesso per la stagione e questo è un peccato. Siamo solo a luglio e spesso troviamo che il periodo più piacevole per piantare e godersi le fioriture è questo periodo dell'anno. L'inizio tardivo a causa della co19 non avrebbe dovuto togliere l'opportunità di una stagione di successo. I vostri dipendenti si comportano come se fosse tutto finito! Ho chiesto almeno 2 dozzine di fiori a cono e la donna alla cassa mi ha detto che pensava fossero finiti e che non se ne aspettava altri e non sono riuscita a convincerla a contattare qualcuno per sapere se sarebbero state fatte altre spedizioni. Sicuramente non è questa l'immagine che volete dare? Il reparto giardino non è un centro di profitto? Dal punto di vista del cliente sarebbe bello vedere un impegno ad entrare o uscire dal settore del giardinaggio e smettere di sprecare il nostro tempo. Grazie per avermi ascoltato. Aeb