Federico Storti: Sempre gentili e ben forniti. Se riescono ti danno una mano anche nel montaggio di spazzole o la sostituzione delle luci, cosa in cui io sono negato. A volte affollato specialmente il sabato. Meglio andare durante la settimana.

Adriana Mongia: Complimenti a Donato, Luca e tutti i collaboratori !
Abbiamo mangiato benissimo !
Adriana, Giuliana, Diana e Roberto
Roma 01.03.20

Il giorno prima di andare giù chiamo il poligono per chiedere qual è il loro protocollo. Il signore al telefono mi chiede se ho la mia pistola e io rispondo. Sì. Dice che ho bisogno di un vero documento d'identità o di un certificato di nascita. Chiedo se posso sparare le mie munizioni e lui dice di sì. Il giorno dopo 8/2/2019 entro dalla porta e un tizio grasso, seduto al bancone, mi fissa. Chiedo se ha se posso aiutarlo con qualcosa, mi fa un sorriso di cattivo gusto e guarda altrove. Vado dal tipo dietro il bancone e lui non dice niente. Allora gli dico che mi piacerebbe sparare oggi. Mi chiede la mia identificazione e io gliela passo. Poi chiede di guardare le mie munizioni. Apro la mia lattina e lui dice che non posso sparare all'acciaio e mi guarda come se fossi un idiota e continua a dirmi che c'è pericolo di incendio e che nessun poligono al chiuso ti permette di sparare all'acciaio, come se dovessi saperlo. Mi dispiace fratello, ho un lavoro vero e proprio.... Non consiglio di sparare qui. Molto poco amichevole e quando chiedi informazioni non ti danno tutto. Mi ha offerto di vendermi ottone per quel calibro a prezzi stracciati. La parte triste è che ero entusiasta di sparare qui...non più. Dissuaderò tutti i miei amici di tiro dal sparare lì.