La capacità normale vs. Capacità prevista nella contabilità dei costi

La capacità si riferisce alla capacità di un’azienda di produrre un prodotto o fornire un servizio entro un determinato periodo. È definito da vincoli quali spazio, manodopera, materiali, attrezzature e accesso al capitale. Generalmente espressa in termini più appropriati per l’attività lavorativa – a notte per un hotel, al giorno per un soggiorno in un resort o all’ora per un terapista – la differenza tra la capacità normale e quella attesa è lieve ma significativa.

La capacità è definita da vincoli

Nella contabilità dei costi, la capacità normale è simile alla capacità attesa, tranne per il fatto che la capacità attesa si basa sugli input effettivi ed è di natura a breve termine. Cioè, la capacità attesa incorpora i dati e le informazioni più recenti sui livelli di capacità più recenti in termini di domanda. In una certa misura, la capacità prevista è una versione più recente e aggiornata della capacità normale. Per comprendere meglio la differenza tra i due, aiuta a conoscere altri modi in cui la capacità è classificata.

Capacità ideale

Ideale è una parola che di solito descrive la situazione migliore. La capacità ideale è quando il volume di attività è al massimo delle prestazioni, senza tenere conto dell’inefficienza operativa. Questa viene anche definita capacità teorica o capacità massima e viene spesso utilizzata come limite superiore per determinare i limiti di capacità. La capacità normale e la capacità prevista saranno sempre inferiori alla capacità ideale.

Capacità pratica

La capacità pratica è il livello di capacità a cui un’azienda può operare che consente una certa quantità di inefficienza, nota anche come errore umano o “legge di Murphy”. Come la capacità ideale, si basa sulla teoria, non sulla domanda effettiva. Vengono prese in considerazione le perdite dovute a condizioni meteorologiche, ferie, riparazioni e guasti. La capacità pratica è sempre inferiore alla capacità massima o ideale. Può essere inferiore o superiore alla capacità normale o prevista a seconda della natura dell’attività.

Capacità normale e operativa

La capacità normale ha molte somiglianze con la capacità pratica, che si basa su una teoria dell’efficienza operativa. La capacità normale è determinata dalla domanda delle imprese, non dalla capacità massima. Prende in considerazione il ciclo della domanda stagionale e ciclico ed è generalmente stimato su un periodo di due o tre anni. La capacità operativa è simile alla capacità normale tranne che è calcolata su un periodo giornaliero, mensile o trimestrale.