Ogni tipo di attività incontra un certo livello di rischio finanziario, legale o operativo. La frequenza e la gravità di tali rischi dipenderanno dal tipo di servizi o beni forniti dall’azienda, dall’utilizzo da parte dell’azienda di strategie di prevenzione del rischio e da vari fattori esterni, tra cui la geografia e l’economia in generale. I reparti di gestione del rischio si sforzano di evitare o ridurre al minimo i rischi che potrebbero influire negativamente sulle finanze dell’azienda.
Fasi della gestione del rischio
I professionisti della gestione del rischio devono prima identificare le possibili perdite. Una perdita potrebbe essere qualsiasi cosa che possa influire negativamente sulle finanze di un’organizzazione, comprese una causa legale, una controversia di lavoro o un potenziale danno a un bene. Dopo aver identificato una possibile perdita, i gestori del rischio esaminano le opzioni disponibili e scelgono quelle che sembrano essere le tecniche più efficaci per proteggere l’organizzazione dalla perdita. I gestori del rischio quindi monitorano i risultati e determinano se sono necessarie tecniche diverse.
Tecniche specifiche
I gestori del rischio scelgono tra diverse tecniche per proteggere le aziende da potenziali perdite. A volte la perdita può essere completamente evitata, come quando un’azienda sceglie di non fare affari in un paese economicamente instabile. I programmi di sicurezza possono ridurre al minimo le possibilità di richieste di risarcimento per lesioni da parte dei lavoratori.
Le imprese possono trasferire il rischio ad altri mediante l’utilizzo di clausole di indennizzo nei contratti. Ad esempio, un’azienda può richiedere contrattualmente a un venditore di assumersi la responsabilità per eventuali reclami o azioni legali derivanti dalla consegna di beni o servizi da parte del venditore. L’ottenimento di un’assicurazione può anche ridurre il rischio per l’organizzazione.
Considerazioni assicurative nella gestione del rischio
I gestori del rischio considerano l’assicurazione necessaria per ottenere la copertura per i reclami di prima parte e la protezione dai reclami di terze parti. La copertura di prima parte fornisce la copertura per i danni subiti dagli assicurati. Ad esempio, un’organizzazione assicurata che subisce una perdita a causa di incendi, inondazioni o terremoti dovrebbe ricorrere alle proprie polizze assicurative per il pagamento.
Al contrario, le pretese di terzi sono intentate contro una società dal ricorrente. Una persona che affermi che il prodotto di un produttore ha causato lesioni personali potrebbe presentare un reclamo di terze parti contro il produttore. I gestori del rischio devono determinare l’importo dell’assicurazione di responsabilità civile necessaria per proteggere l’organizzazione da tali reclami.
Livelli di rischio che incidono sui requisiti assicurativi
Le aziende in genere includono requisiti assicurativi nei contratti con altre organizzazioni. Le organizzazioni considerano il livello di rischio coinvolto in una specifica attività o transazione nel determinare la quantità di assicurazione necessaria.
Un’organizzazione che determina che i servizi di un fornitore possono esporre l’organizzazione a reclami di terze parti può richiedere al venditore di ottenere una copertura di responsabilità commerciale generale. L’assicurazione di responsabilità civile automobilistica può essere richiesta contrattualmente quando il venditore gestisce un autoveicolo nell’ambito dei suoi doveri contrattuali. A seconda dei servizi forniti, potrebbero essere richieste altre coperture, compresa la copertura della compensazione dei lavoratori e la copertura marittima interna.