Le piccole imprese non hanno sempre il capitale, i dipendenti o lo spazio di archiviazione per accumulare e gestire grandi quantità di inventario. Per queste aziende, il drop shipping, in cui il prodotto viene spedito al cliente direttamente dal produttore o dal grossista, può consentire la vendita di un’ampia gamma di prodotti senza la spesa di spazio di magazzino e costi generali. Solo perché la tua azienda non incorre in un addebito immediato per le scorte o lo stoccaggio non significa che alla fine non ne pagherai il prezzo: le merci spedite in consegna sono spesso soggette a maggiorazioni, costi di spedizione e trasporto. Quali prodotti specifici la tua azienda consegna alle navi possono fare la differenza tra una strategia redditizia o un costoso passo falso.
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Rivedi i tuoi dati storici di vendita e le tendenze per determinare il numero di prodotti che vendi e la frequenza del turnover del prodotto. Gli articoli che vengono spediti frequentemente sono meno adatti per il drop shipping perché il tempo che trascorrono nella tua struttura di stoccaggio ti costerà meno di quanto sarebbe per il drop shipping. D’altra parte, gli articoli venduti raramente sprecano denaro e spazio in magazzino e sono più convenienti se offerti in modalità di spedizione drop.
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Determina se è possibile prevedere le vendite. Ad esempio, un negozio di alimentari può essere sicuro che dentifricio e pannolini venderanno in modo relativamente prevedibile, ma la moda haute couture o l’ultima tendenza calda nell’elettronica è una prospettiva molto più rischiosa per qualsiasi negozio. Spedisci questi articoli ad alto rischio per ridurre al minimo la possibilità di spendere una grande quantità di denaro per articoli che improvvisamente passano di moda e sono alla fine invendibili.
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Considera la varietà del prodotto che intendi offrire e la gamma di articoli che venderai. Gli articoli con varietà virtualmente infinite, come i libri, sono un ottimo candidato per il drop shipping. La tecnica consente a una piccola impresa di offrire una vasta gamma di articoli – a migliaia – per spese generali minime, un’impresa che non potrebbe mai essere raggiunta con un tradizionale negozio di mattoni e malta.
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Verifica il costo del prodotto. Gli articoli ad alto costo con buoni margini di profitto, come portafogli o scarpe di lusso, sono più adatti per il drop shipping rispetto agli articoli a basso costo. Se il prodotto ha un margine di profitto basso, generalmente non è adatto per il drop shipping perché i profitti vengono consumati dai supplementi del grossista.
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Controlla se il produttore o il grossista richiede una quantità minima di articoli a basso prezzo – o una soglia fissa in dollari – prima che il prodotto venga spedito. In tal caso, ciò potrebbe vietare il drop shipping per articoli piccoli o poco costosi. Prendi in considerazione la possibilità di combinare piccoli articoli in un unico pacchetto per consentire un migliore margine di drop ship e superare i requisiti minimi.
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Valuta il tuo rapporto con il produttore o il grossista per aiutarti a scegliere tra diverse linee di prodotti potenzialmente simili. Valutare la politica e la pratica del produttore in merito ai costi di spedizione, al rapporto a lungo termine con l’organizzazione e alla sua affidabilità e disponibilità a risolvere i problemi. Una ripartizione in queste aree può costare di più in termini di mancati guadagni rispetto ai costi di spedizione, quindi selezionare i prodotti con i costi di spedizione più bassi non è necessariamente l’approccio più conveniente a lungo termine.
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Valuta la concorrenza. Il drop shipping può offrire al tuo assortimento di prodotti una varietà e una selezione sufficienti da darti un vantaggio competitivo per quanto riguarda l’attrazione e la fidelizzazione dei clienti. In tal caso, potrebbe valere la pena offrire articoli che si tradurranno in rendimenti minimi perché i vantaggi si vedono negli affari ripetuti e nell’acquisto di altri articoli con margini di profitto più elevati.