Mentre la corsa agli armamenti tra spammer e spam-blocker continua, il flag di spam automatico è uno strumento cruciale ma complicato per separare il grano dalla pula. Al giorno d’oggi, i filtri antispam sono standard su Gmail e WordPress o sono disponibili tramite estensione. Tuttavia, non sono ancora rilevatori perfetti, che occasionalmente intrappolano commenti e messaggi legittimi nel limbo.
Rilevamento manuale dello spam
Prima dei filtri antispam, l’unico modo per contrassegnare un messaggio o un’e-mail come spam era contrassegnarlo tu stesso e sperare che il fornitore di servizi intraprendesse un’azione appropriata contro lo spammer, vietando allo spammer di pubblicare o sottovalutando i suoi post. Puoi anche scegliere di eliminare automaticamente tutti i messaggi provenienti da un particolare indirizzo email.
Rilevamento automatico dello spam
I filtri antispam possono rilevare automaticamente lo spam e impedire che raggiunga la tua casella di posta. Lo fanno eseguendo la scansione di un messaggio e controllando se fa scattare eventuali normali indicatori di spam, come il contenuto di un nome di prodotto come “Viagra” o un messaggio senza testo con solo un collegamento inviato a più destinatari. Dopo aver trovato qualcosa che soddisfa i criteri, invia il messaggio in una quarantena in cui il proprietario può verificare da solo se si tratta davvero di spam. Il rilevamento automatico dello spam può essere potenziato dal rilevamento manuale, inserendo nella lista nera gli spammer che il filtro manca o inserendo nella whitelist i mittenti che sono stati accidentalmente contrassegnati.
Falsi Positivi
A volte, e-mail, post nel forum e commenti sul blog legittimi possono essere automaticamente contrassegnati come spam. Alcuni commenti hanno maggiori probabilità di essere contrassegnati rispetto ad altri: un breve commento con un URL allegato può essere contrassegnato automaticamente indipendentemente dal contenuto del messaggio o dell’URL. Poiché i filtri antispam diventano componenti aggiuntivi comuni ai blog più diffusi, è possibile che se pubblichi un commento su un blog, questo venga accidentalmente contrassegnato come spam fino a quando non arriva un amministratore per rimuoverlo.
Cosa fare se il tuo commento è contrassegnato
Se hai pubblicato un commento che è stato contrassegnato come spam, la cosa migliore da fare, almeno inizialmente, è aspettare. I blogger esperti sanno che il loro filtro antispam non è perfetto e lo esaminano periodicamente per far uscire i commenti legittimi. Se il tuo commento non è gratuito dopo alcune ore, invia un’e-mail o un messaggio privato al proprietario o al moderatore del sito spiegando che sei stato erroneamente contrassegnato come spam.