Cose da considerare quando si prende una decisione nella gestione dell’inventario

Nella sua descrizione più elementare, la gestione dell’inventario è il controllo del flusso di unità in entrata e in uscita da uno stock di merci. La gestione delle scorte è fondamentale negli ambienti di produzione, poiché un’interruzione delle materie prime arresta efficacemente la produzione. Anche in un ambiente d’ufficio, dove l’esaurimento della carta da copia può essere un inconveniente piuttosto che una crisi, le decisioni sulla gestione dell’inventario influiscono sulle condizioni e sui budget.

Magazzinaggio

Lo spazio fisico può limitare la quantità di materiale conservato in loco. In un sito di produzione, lo spazio per le materie prime deve essere adeguato a fornire la produzione per un determinato periodo di tempo. Poiché la metratura dedicata allo stoccaggio non contribuisce direttamente alle vendite, la maggior parte delle decisioni tenta di ridurre la quantità di superficie utilizzata senza compromettere l’approvvigionamento per la produzione. Le spedizioni di forniture più piccole più frequentemente possono essere una soluzione. I prodotti finiti possono anche essere spediti frequentemente o inviati a magazzini fuori sede per massimizzare lo spazio per le materie prime.

Costo

Diversi fattori di costo influenzano le decisioni di gestione dell’inventario. Il valore delle materie prime rappresenta un flusso di cassa bloccato, attività che non contribuiscono attivamente ai profitti. Questo alimenta la teoria della consegna “just in time”, dove le materie prime arrivano man mano che vengono consumate, eliminando così i costi associati allo spazio di magazzino e alle scorte inutilizzate. L’acquisto all’ingrosso è il rovescio della medaglia dello scenario. I fornitori possono offrire sconti su quantità di materiali superiori alle tue esigenze immediate. Ciò può migliorare il margine di profitto sui prodotti finiti, ma solo se si evitano costi aggiuntivi di magazzino e finanziamento.

Tempo di consegna

Il tempo di attesa tra l’ordine e la consegna delle materie prime è un fattore importante. Se un fornitore può consegnare il giorno dopo che è stato effettuato un ordine, un gestore dell’inventario ha la massima flessibilità, utilizzando efficacemente lo spazio di magazzino del fornitore gratuitamente. Quando il tempo tra l’ordine e la consegna è di settimane, un responsabile dell’inventario deve tenerne conto per mantenere una fornitura sufficiente, bilanciando lo spazio di magazzino ei costi di inventario. A meno che non vi sia la possibilità di cambiare linea di prodotti in caso di scarsità di approvvigionamento, garantire una fornitura costante è di solito la priorità principale di un gestore dell’inventario.

Turnaround

Il turnaround ha diverse definizioni quando si considera l’inventario. Per quanto riguarda i prodotti finiti, il turnaround si riferisce alla durata delle scorte prima della vendita. Un gestore dell’inventario desidera che questo tempo sia il più breve possibile, sebbene ciò possa essere una funzione delle vendite e del marketing. Sul lato in entrata, il turnaround si riferisce al tempo in cui l’attuale stock fornisce la produzione. Laddove sono impostati i livelli di inventario minimo e massimo, il livello minimo tiene conto dei tempi di consegna e dei tempi di consegna, mentre i valori massimi si riferiscono all’immagazzinamento e ai fattori di costo.