Detrazioni fiscali per costi pubblicitari e promozionali

Molti elementi sono compresi nel costo totale di gestione di un’impresa. Mentre alcuni di questi elementi rendono le imprese idonee a detrazioni fiscali e crediti speciali, altri semplicemente riducono il profitto che un’impresa realizza, riducendo così la sua responsabilità fiscale abbassando il suo reddito imponibile. I costi pubblicitari e promozionali possono rientrare in entrambe le categorie.

Natura delle detrazioni

Per le persone fisiche che specificano le proprie detrazioni fiscali, ciascuna detrazione è una voce separata nella dichiarazione dei redditi che riduce il reddito imponibile del valore della detrazione. Il processo è leggermente diverso per le detrazioni sulle tasse aziendali. Le aziende tengono conto delle loro spese, che poi sottraggono dal totale dei guadagni per rivelare il reddito imponibile. I costi pubblicitari e promozionali sono deducibili perché fanno parte del costo di fare impresa, così come lo sono voci quali buste paga, materie prime, spazi commerciali in affitto e tasse sugli immobili.

Regolamento sulle detrazioni

Le aziende possono detrarre il costo della pubblicità e delle promozioni solo quando queste spese sono ordinarie e necessarie. Ciò significa che le spese pubblicitarie e promozionali sono deducibili solo quando hanno una chiara relazione con l’attività e la sua capacità di raggiungere i clienti, gestire la propria immagine di marca o fornire informazioni sui suoi prodotti. Sforzi come le sponsorizzazioni anonime o le donazioni non sono promozionali perché non rappresentano l’attività per il consumatore, rendendoli inammissibili per le detrazioni.

Penalità qualificanti

A parte gli sforzi anonimi e anonimi, un’azienda può detrarre la maggior parte delle sue spese pubblicitarie e promozionali dal reddito imponibile. Ciò include la pubblicità esterna; tasse per TV, radio e marketing online; costi associati all’utilizzo di agenzie pubblicitarie o società di marketing; e i costi di pubblicità, loghi e slogan di marketing protetti da copyright. Altre spese promozionali deducibili includono la stampa di biglietti da visita con loghi aziendali, la stampa di volantini, l’organizzazione di eventi speciali per i clienti, la sponsorizzazione di squadre sportive e l’effettuazione di donazioni che si traducono in un riconoscimento pubblico.

Considerazioni

Il risultato delle detrazioni fiscali per i costi di marketing e promozionali è che le aziende risparmiano sulle tasse quando spendono di più in pubblicità. Questi risparmi giocano un piccolo ruolo nel determinare quanto un’azienda dovrebbe spendere per il marketing. Tuttavia, un marketing efficace aumenta anche le vendite e aumenta le entrate, lasciando un’azienda con una responsabilità fiscale ancora più elevata in futuro. Spendere meno in pubblicità riduce la detrazione fiscale, ma dà a un’azienda più soldi (anche dopo aver pagato le tasse) da utilizzare per espandere la sua forza lavoro, sviluppare prodotti e pagare i debiti.