Differenza tra allocazione e ripartizione

Quando le aziende conducono operazioni attraverso i confini statali, gli stati devono sviluppare processi per prevenire una tassazione ingiusta ed eccessiva. Gli stati utilizzano due metodi principali per determinare l’esposizione fiscale di una società: allocazione e ripartizione. L’allocazione viene utilizzata per designare il reddito non aziendale a una specifica autorità fiscale statale o locale. La ripartizione viene utilizzata per assegnare il reddito d’impresa tra gli stati.

Funzioni di allocazione

Il metodo di allocazione si applica esclusivamente ai proventi da attività detenute esclusivamente a scopo di investimento. Queste attività possono includere dividendi in azioni, interessi sui prestiti, affitti di proprietà, royalties editoriali e alcuni tipi di plusvalenze. L’allocazione si applica anche a qualsiasi altro reddito passivo che non provenga da operazioni aziendali. Non copre la proprietà utilizzata per condurre operazioni commerciali, come uffici o impianti di produzione, in quanto sarebbero soggetti alle tasse sulla proprietà dallo stato di origine del sito.

Funzioni di ripartizione

La ripartizione utilizza una formula per calcolare l’importo medio del reddito d’impresa che un’azienda ottiene conducendo operazioni all’interno di quello stato. La formula include fattori come il libro paga, i ricavi delle vendite e altri beni utilizzati per generare reddito correlato all’attività. Qualsiasi reddito derivante da proprietà tangibile o immateriale – come lo sviluppo di software, la progettazione grafica o altre proprietà intellettuali – che sono parti vitali delle normali operazioni aziendali sono anch’esse soggette a tassazione per ripartizione.

Legge sulla divisione uniforme del reddito a fini fiscali

Poiché ogni stato applica i propri metodi per calcolare le tasse imposte alle imprese che operano attraverso i confini statali, la confusione può indurre le aziende a pagare in difetto o in eccesso le proprie fatture fiscali. Lo scopo della legge sulla divisione uniforme del reddito a fini fiscali è quello di soddisfare la richiesta di un processo coerente di divisione del reddito a fini fiscali tra le numerose agenzie fiscali statali e locali. La legge definisce la differenza tra reddito aziendale e non aziendale e specifica quali fonti di reddito devono essere tassate in base alla ripartizione e quali in base alla ripartizione.

Commissione Tributaria Multistata

L’obiettivo della commissione fiscale multistato è promuovere e mantenere la coerenza nella tassazione del commercio interstatale. L’MTC include il Comitato per l’uniformità, che funge da braccio per l’applicazione della legge sulla divisione uniforme del reddito ai fini fiscali. Gli scopi del Comitato per l’uniformità per la creazione di metodi coerenti per la tassazione del reddito del commercio interstatale includono lo sviluppo di regole semplici, eque e affidabili per l’allocazione e la ripartizione, nonché incoraggiare una migliore comunicazione tra le imprese e le agenzie fiscali statali.