La Small Computer Systems Interface, nota come “SCSI”, è un mezzo per collegare i dischi rigidi e altre apparecchiature ad alta velocità di dati ai computer. Lo standard SCSI definisce i vari connettori, cavi e software necessari per un funzionamento affidabile del disco rigido. Sviluppato inizialmente nel 1986, SCSI ha subito diversi cambiamenti evolutivi, il più recente dei quali è SAS, abbreviazione di “Serial Attached SCSI”. Tra gli altri miglioramenti, SAS ha trasferimenti di dati più veloci rispetto allo SCSI tradizionale.
Data Rate
Il termine “Ultra SCSI” copre diverse generazioni dello standard SCSI, a partire da SCSI 3, con una velocità di trasferimento dati di 160 Megabit / secondo e progredendo fino a Ultra-640 con una velocità di 5.12 Gigabit / secondo. Lo standard di interfaccia SAS originale ha una velocità di trasferimento di 3 Gb / secondo; al momento della pubblicazione, alcuni dispositivi supportano velocità di 6 Gb / secondo.
Punto a punto contro Daisy Chain
Un controller SAS ha un numero di porte, ognuna delle quali serve un singolo dispositivo come un disco rigido. Questa connessione punto a punto semplifica il passaggio dei segnali elettrici tra il computer e il disco rigido, consentendo una più rapida comunicazione dei dati e semplificando l’isolamento delle unità difettose. In confronto, ogni controller Ultra SCSI supporta fino a otto o 16 dispositivi collegati uno dopo l’altro in una configurazione daisy-chain. Se un’unità si guasta in un punto qualsiasi della catena, un tecnico deve scollegare il set e testare ciascuna di esse per individuare il problema.
Inserimento a caldo
Lo standard SAS supporta “hot plug”, che consente di collegare nuovi dispositivi a un computer senza arrestare il sistema operativo e spegnere il computer. Quando si collega un’unità SAS al controller, il controller riconosce l’unità e il sistema operativo la prepara per l’uso. Solo i controller e le unità Ultra SCSI con connettore SCA a 80 pin supportano il collegamento a caldo.
Clock Skew
La connessione a margherita di Ultra SCSI produce un effetto elettronico chiamato clock skew, in cui gli impulsi ad alta frequenza utilizzati per sincronizzare i dati vengono ritardati sempre più a mano a mano che il dispositivo si trova sulla catena. Questo problema limita la velocità di trasferimento dati dei dispositivi Ultra SCSI. Poiché i dispositivi SAS sono point-to-point e non condividono una connessione di tipo bus comune, non soffrono di disallineamento dell’orologio.