Inventario vs. Assetto stabile

La maggior parte delle aziende ha un mix di immobilizzazioni e inventario. Sebbene entrambi agiscano come risorse, ciascuno viene trattato in modo diverso nei bilanci di una società. Diversi principi contabili generalmente accettati regolano la disposizione e il trattamento fiscale di queste attività. Per le piccole imprese in cerca di finanziamenti, i potenziali finanziatori e le banche esaminano attentamente le immobilizzazioni.

Immobilizzazioni

Per la maggior parte delle società un capitale fisso rappresenta normalmente attrezzature e macchinari, proprietà immobiliari, attrezzature, edifici e altri elementi considerati beni durevoli. Le immobilizzazioni in genere perdono valore nel tempo o si deprezzano. In generale, le immobilizzazioni non vengono convertite in contanti o consumate, come le scorte presso un impianto di produzione, durante il normale svolgimento dell’attività.

Attività correnti

Le attività correnti di una società sono costituite dalla liquidità, dai titoli di stato, dalla contabilità clienti, dalle scorte e dalle materie prime, oltre a qualsiasi elemento aggiuntivo che la società può convertire in contanti entro un anno. Per le piccole imprese, la percentuale più alta di attività di solito consiste in contanti e inventario. Queste attività vengono anche chiamate attività liquide o morbide. Poiché l’inventario viene consumato o venduto durante il normale corso degli affari (entro un anno), non può essere ammortizzato nei libri contabili di una società.

Costo dei beni venduti

Come risorsa, l’inventario viene riportato nel bilancio di una società per l’importo pagato per ottenere il bene, non il suo prezzo di vendita: questo è noto come costo delle merci vendute. I CoGS includono il costo effettivo della merce più il costo totale pagato per acquistare, ricevere la merce e renderla vendibile. Il costo delle merci vendute viene riportato nel conto economico di un’azienda quando vengono riportati i ricavi delle vendite.

Ammortamento

Poiché le immobilizzazioni hanno una vita utile, le società ammortizzano il costo dell’attività durante la sua vita utile. Ad esempio, un’azienda acquista una nuova macchina per l’imballaggio per $ 250,000 e si aspetta che abbia una vita utile di cinque anni. L’azienda deprezza, o riduce il valore della macchina, di $ 50,000 ogni anno nei prossimi cinque anni. L’importo dell’ammortamento viene inserito come spesa nel conto economico e nello stato patrimoniale lo stesso importo riduce il valore del bene. Entrambi i rendiconti finanziari utilizzano il costo originale della macchina, non il suo valore corrente di mercato o il costo di sostituzione.

Considerazioni

Molta confusione può circondare le implicazioni fiscali e le norme contabili che coinvolgono immobilizzazioni e inventario. È consigliabile consultare un professionista fiscale per linee guida specifiche rilevanti per ogni piccola impresa.