Sebbene il termine “natura umana” sia usato spesso per descrivere come o perché le persone si comportano, il significato esatto della parte “natura” della frase è in realtà incerto. Esiste un serio dibattito tra i ricercatori sulle influenze che governano gli esseri umani e se queste influenze siano i prodotti della genetica o dei nostri ambienti. Anche i leader aziendali e i pensatori hanno adottato questo dibattito nei loro circoli.
sfondo
Il dibattito tra natura e educazione abbraccia una varietà di discipline. La sua forma più comune si applica al tema della crescita dei bambini e della natura umana. Alcuni ricercatori ritengono che la maggior parte del comportamento umano sia governato dalla natura, quindi gli istinti primari e le compulsioni genetiche determinano ciò che facciamo e perché lo facciamo. Altri, invece, credono che l’ambiente in cui vivono gli esseri umani, la loro educazione e le influenze a cui sono esposti nutrano la loro personalità, le azioni e le capacità decisionali. Il dibattito tra natura e cultura è apparso anche negli ambienti economici, specialmente nella ricerca sulla gestione organizzativa.
Natura negli affari
L’idea della natura come forza trainante nella pratica aziendale e nell’organizzazione sostiene che alcuni esseri umani sono intrinsecamente adatti ai compiti di leadership. I fautori di questo punto di vista, come l’autore e accademico Nigel Nicholson che ha scritto un libro intitolato “Executive Instinct”, credono che gli individui nascano con il potenziale di grandezza e responsabilità negli affari, piuttosto che quelle abilità che possono essere apprese.
Coltiva negli affari
Tuttavia, molti nel mondo degli affari credono nell’altro aspetto del dibattito: che l’innovazione e le capacità imprenditoriali possono essere insegnate e coltivate. Gli autori Clayton Christenson, Jeff Dyer e Hal Gergerson, che hanno scritto “The Innovator’s DNA”, hanno intervistato i dirigenti dell’azienda per determinare quali abilità comuni di innovazione nel mondo degli affari potrebbero essere insegnate. Secondo la loro ricerca, riferisce il Financial Post, hanno appreso che dal 60 al 75% delle capacità di innovazione provengono dall’apprendimento, un argomento che presenta sfide ad autori come Nicholson.
Applicazioni della natura contro l’educazione
Il dibattito sulla natura e sull’educazione negli affari è stato utilizzato per ridefinire il modo in cui i manager gestiscono le organizzazioni e il tipo di consulenza che i guru aziendali forniscono ai clienti. Autori con opinioni controverse sulla natura, come Nicholson, sostengono che i dirigenti superiori esprimano liberamente le proprie emozioni ai subordinati. La sua ricerca suggerisce anche che gli uomini sono geneticamente più adatti alla leadership. Sul lato nutritivo del dibattito, i ricercatori (inclusi gli autori di “The Innovator’s DNA”) mostrano ai manager quali competenze possono essere coltivate nei dipendenti e come coltivare le loro capacità.