A volte l’inventario passa di mano tra le aziende. Il bilancio consolidato completato alla fine dell’anno fornisce alle imprese un’istantanea completa delle varie transazioni di magazzino infragruppo che hanno effettuato. In alcuni casi, l’inventario può essere riportato da un anno all’altro e deve essere tenuto in considerazione.
Eliminazione delle voci
Ogniqualvolta si verifica un trasferimento interaziendale di magazzino, è necessario che coloro che registrano l’operazione forniscano voci di eliminazione per creare uno stato patrimoniale consolidato. Ciò si verifica quando una società ne acquisisce un’altra e tenta di consolidare l’inventario, spostando parte dell’inventario dalla società madre alla nuova società e viceversa. L’eliminazione delle voci consente loro di farlo con l’inventario fisico o anche con informazioni finanziarie. Una voce di eliminazione non è altro che una pratica contabile utilizzata per contabilizzare e modificare il modo in cui un elemento viene registrato nel bilancio. Esistono diversi tipi di voci per diversi tipi di transazioni.
Riporto
Non tutte le scorte o le informazioni finanziarie esistenti possono essere eliminate entro la fine di un determinato periodo contabile. In molti casi, l’inventario verrà trasferito da un periodo contabile a quello successivo. In alcuni casi, questo può andare avanti per diversi periodi e trasferirsi nel prossimo anno. Questo importo riportato viene registrato come utili non distribuiti dall’anno precedente poiché l’inventario è sostanzialmente acquisito da un’altra società. Quelle informazioni rimangono sui libri fino a quando l’inventario non viene venduto.
Rettifiche del conto economico
L’effettiva rettifica del conto economico viene effettuata una volta che le rimanenze sono state eliminate sotto forma di vendita. I profitti interaziendali sono tutti differiti fino a quando non viene effettuata la vendita. Questo è il motivo per cui l’inventario viene semplicemente riportato come utili non distribuiti da un periodo contabile all’altro.
Costo
Una considerazione importante che deve essere fatta nel trasferimento o nella vendita di beni o scorte interaziendali è il fatto che l’importo della voce di eliminazione deve riflettere il costo effettivo per la società acquirente all’interno dell’organizzazione. In altre parole, anche se il valore di quei beni può cambiare nel tempo, il costo per l’azienda che ora detiene l’inventario non cambia. L’unica vera eccezione a questo è in termini di costi di trasporto e spedizione, che devono essere contabilizzati separatamente. Quando il costo dell’inventario stesso viene finalmente contabilizzato, tuttavia, deve essere fatto in base al costo originale, indipendentemente dal numero di periodi in cui l’inventario è stato riportato. In altre parole, un’azienda non può sedersi sull’inventario e poi realizzare un profitto vendendosi a se stessa tramite le proprie holding.