La popolazione negli Stati Uniti continua a diversificarsi. Le persone di origine africana, asiatica e ispanica ora costituiscono oltre il 25% della popolazione complessiva. Le piccole imprese stanno rispondendo adattando i loro programmi di marketing per raggiungere i consumatori provenienti da ambienti diversi. Il marketing multiculturale riconosce che una dimensione non va bene per tutti quando si tratta di sviluppare strategie pubblicitarie e promozionali.
Sfruttare il potere dei social media
I social media sono diventati una parola d’ordine nel marketing multiculturale. Questo è per una buona ragione: i social media consentono alle aziende di aprire una comunicazione bidirezionale tra l’azienda ei suoi consumatori. In effetti, l’utilizzo di Facebook, Twitter, LinkedIn e altri strumenti di marketing online ti consente di pensare al messaggio del tuo marchio: il valore unico che la tua azienda o il tuo prodotto offre ai clienti. Ad esempio, uno studio di Pew ha rilevato che gli afroamericani usano Twitter più pesantemente di altri gruppi (il 28% degli afroamericani usa Twitter rispetto a circa il 12% dei bianchi, non ispanici e al 14% degli ispanici). Se stai cercando di raggiungere gli afroamericani o se vuoi diversificare la messaggistica del tuo marchio in quel mercato, questa ricerca indica che i social media sono la strada da percorrere.
Pensare fuori dagli schemi
Supponiamo che tu voglia sviluppare una strategia di marketing per raggiungere i “salvatori urbani”, persone che un tempo vivevano in città ma che ora si sono trasferite in periferia per qualsiasi motivo, ad esempio per crescere i figli, per avere più spazio o per allontanarsi dal caos e dalla frenesia. Non devi essere un salvatore urbano per sviluppare una strategia di marketing da vendere ai salvatori urbani. Mentre definisci la tua strategia di marketing multiculturale, concentrati sulle persone che comprendono lo stile di vita del tuo cliente target. Se necessario, fai un po ‘di ricerca sul campo o setaccia Internet. C’è una grande quantità di informazioni là fuori che possono aiutarti a personalizzare le tue idee.
La messaggistica è tutto
Le strategie di marketing multiculturale si basano quasi esclusivamente sulla distribuzione e la riaffermazione di un messaggio centrale. Questo messaggio fondamentale sulla tua attività o sui suoi prodotti comprende il marchio e ti aiuta a metterti in contatto con il pubblico. Il tuo messaggio principale quindi deve essere emotivo e razionale, attirando sia le corde del cuore che il cervello. Un semplice slogan come “Questo bellissimo carrello è testato al 100% sicuro per i bambini” svolge entrambi i lavori. C’è il fattore emotivo del prodotto che è bello e il fattore mentale di essere completamente sicuro da usare. Anche il messaggio deve essere credibile. Se quel carrello non è bello, non affermare che lo è perché scoraggerà i consumatori. Infine, la tua messaggistica deve essere semplice. Il marketing multiculturale riguarda le caratteristiche di un gruppo che lo rendono rilevante o interessato al tuo prodotto. Usalo a tuo vantaggio e mantieni il linguaggio e le immagini accattivanti e memorabili.
La multiculturalità non è solo razza
Il marketing multiculturale abbraccia non solo le caratteristiche innate dei gruppi di consumatori – come età, sesso e razza – ma guarda anche alle identità di stile di vita come il livello di ricchezza, l’istruzione, le scelte di carriera e le dimensioni della famiglia. Quindi, quando sviluppi una strategia di marketing per raggiungere una cosiddetta clientela multiculturale, è importante sapere che tipo di cultura hai in mente. Potrebbe benissimo essere una cultura definita dalla razza o dal gruppo etnico, ma potresti anche trovare culture relative alla posizione, all’influenza sociale e al potere d’acquisto. E all’interno di queste culture, potresti scoprire che le persone guardano e agiscono in modo molto diverso, e tuttavia hanno una serie di valori fondamentali a cui puoi attingere quando sviluppi i tuoi punti di forza.