Rosario Gianforte: Personale competente trovano la soluzione assicurativa più giusta per te passa assicuratore da casa quando scade qualcosa da rinnovare

Fausto Cosmo: Premetto che il racconto sarà lungo, ma assai avvincente.
Nel 2015 ho montai l'impianto a metano proprio da lui sulla mia fiesta a benzina. Ci torno 4 anni dopo perchè c'è da fare la revisione e il cambio della bombola come da prassi, lo chiamo anticipatamente perchè da casa sono 40 km per raggiungerlo e quindi vorrei avere la certezza della sua disponibilità, mi risponde di sì con estrema sufficienza. Raggiungo l'officina (deserta, forse avrà perso clienti) e il Signor Nicola Totorizzo, vestito della sua supponenza, non mi degna di mezza risposta alle domande riguardo la MIA macchina e l'impianto annesso. Zero tatto, zero disponibilità, insomma, da rivedere.
Fortunatamente, i ragazzi, i suoi operai, molto più disponibili di lui mi assicurano che il lavoro può essere fatto nel pomeriggio, avvertendomi che dovrò aspettare anche qualche ora ed io accetto di buon grado e li lascio lavorare con calma. I ragazzi sono stati anche abbastanza veloci, tempo due ore, la macchina è pronta.
N.B. Dopo il lavoro la macchina non viene nè provata, nè accesa. NIENTE. Pago 100 euro e vado via.
Tornato al mio paese (con i finestrini aperti, è luglio) , parcheggio la macchina, tempo 5 minuti, la riapro: PUZZA DI GAS OVUNQUE. Vado dal mio meccanico, spruzza la schiuma e c'è una grossa perdita. MA ATTENZIONE, la perdita non viene dal aggancio tra valvola e impianto ma direttamente dalla filettatura della bombola che porta alla valvola che mi ha messo. Ciò vuol dire che sostanzialmente la macchina mi perde anche se spenta o anche se chiudo la valvola, perchè la perdita parte dalla bombola stessa appena montata. FANTASTICO.
Lo chiamo, non mi risponde per 5 volte, 5 VOLTE. Alla fine "mi da la grazia" e mi risponde: cerco di spiegargli la CAGATA che mi ha combinato, ma la cosa più bella è che non ho sentito nè una ammissione di colpe, ma solo pronunciare frasi del tipo "non mi interessa di ciò che pensi tu, chiudi la valvola e vieni qui domani o quando ti pare" (ripeto, anche se chiudevo la valvola la perdita c'era e c'è tutt'ora a macchina spenta!) e mi chiude il telefono in faccia.
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Caro Totorizzo, io non do colpe ai tuoi ragazzi perchè l'errore umano può capitare, ma tu devi proprio cambiare metodo di approccio con i clienti. Bastava chiedere scusa del potenziale danno creato, del grande disagio di dover tornare e rassicurare il cliente. Ma forse preferisci vestirti di saccenza e arroganza.
"Fatto il nome, vendi il vino d'aceto"
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RIASSUNTO, 1 STELLA perchè:
pessimo approccio con il cliente
bombola cambiata con una difettata al costo di 100 euro