Quale percentuale di imprese individuali fallisce?

Le imprese individuali contribuiscono alla crescita economica e all’innovazione, rappresentando circa il 73% di tutte le piccole imprese a partire da settembre 2012, secondo la US Small Business Administration. Mentre le imprese individuali offrono il modo più semplice e più comune per le persone di avviare la propria attività, il successo non è garantito.

Tassi di fallimento

Secondo un articolo di Forbes del marzo 2013, l’SBA stima che oltre il 50% di tutte le piccole imprese siano destinate a fallire entro il primo anno di attività. Per le piccole imprese con dipendenti, la SBA stima che dal 10 al 12 percento chiuda i battenti ogni anno. In confronto, le imprese individuali, che spesso operano senza dipendenti, falliscono a un tasso tre volte superiore. Ciò è, in parte, dovuto alla facilità di apertura e chiusura di una ditta individuale.

Fattori di fallimento

Mentre l’entusiasmo e la passione forniscono la spinta di cui molte imprese individuali hanno bisogno per avviare un’impresa, hanno bisogno di più per raggiungere il successo. Per le imprese individuali, il successo aziendale dipende dalla capacità di pianificare, gestire ed eseguire tutti gli aspetti della gestione di un’impresa. Il fallimento spesso deriva da una cattiva gestione finanziaria, da un’analisi inadeguata della concorrenza e dall’incapacità di sfruttare le risorse per compensare la mancanza di conoscenza su funzioni aziendali specifiche, come il marketing o la progettazione di siti web.