Come vedrebbe un creditore il bilancio di una società in fase di avvio?

Quando avvii un’impresa per la prima volta, l’accesso alle risorse finanziarie ti aiuta a mantenerla in movimento. Questo accesso di solito si presenta sotto forma di prestito o linea di credito da parte di un’entità finanziaria, che si tratti di un governo statale o locale che finanzia un microprestito, una banca commerciale o un gruppo di investimento privato. Questi creditori esamineranno i tuoi rendiconti finanziari alla ricerca della capacità della tua azienda di rimborsare i fondi in modo tempestivo. Con una start-up, tuttavia, il bilancio fornisce solo una parte del quadro.

Informazioni di base per i creditori

I rendiconti finanziari sono progettati per mostrare la salute fiscale della tua azienda. Per una start-up, tuttavia, è difficile mostrare un conto economico o un rendiconto finanziario perché l’azienda potrebbe non aver creato un prodotto o un servizio in vendita. Di conseguenza, i creditori per le start-up richiedono in genere informazioni oltre i consueti rendiconti finanziari. Queste informazioni possono includere il tuo background professionale, dove hai vissuto, il tuo background educativo, la tua storia creditizia, i tuoi documenti bancari personali e il tuo background criminale, se applicabile. Molte di queste informazioni possono essere trovate nel tuo curriculum. Inoltre, il creditore vorrà esaminare il tuo piano aziendale, comprese le proiezioni di vendite e profitti. Se hai iniziato a vendere un prodotto, dovrai includere il rapporto di credito aziendale, le dichiarazioni dei redditi e le dichiarazioni bancarie. Potrebbe anche essere richiesto di fornire documenti legali relativi all’attività, come contratti di locazione commerciali, licenze commerciali, accordi di franchising e contratti con un’altra società.

Ragioni di prestito e supporto

Il creditore valuterà la capacità della tua azienda di adempiere ai propri obblighi. Questa non è semplicemente una revisione per stabilire se il debito può essere pagato in modo tempestivo. È anche una questione di redditività della tua attività. Devi convincere un creditore che hai un solido piano aziendale e una base di clienti abbastanza ampia da guadagnare un profitto decente. Preparati a rispondere a una serie di domande sul prestito, incluso il motivo per cui hai bisogno del denaro, cosa intendi farne e quali, se ce ne sono, altri prestiti che hai nei libri contabili.

Revisione

Dopo aver inviato la domanda di prestito aziendale, il creditore valuterà le informazioni utilizzando una varietà di prospettive. La Federal Reserve Bank di New York le chiama “Le cinque C dell’analisi del credito”, che aiutano un creditore a guardare oltre i numeri. Questo è fondamentale per molte start-up, poiché questi numeri sono spesso solo proiezioni. “Capacità” si riferisce alla capacità della tua azienda di rimborsare il prestito. Spesso è la parte più pesante dell’analisi. “Capitale” è una valutazione di quanti soldi personali hai nel business. La “garanzia” è un bene del mutuatario che funge da fonte di rimborso se l’impresa non adempie ai propri obblighi di prestito. Se un bene non viene offerto, può essere offerta una garanzia firmata da un’altra parte. Alcuni creditori richiedono sia garanzie reali che garanzie. Le “condizioni” limitano le finalità per le quali i fondi del prestito possono essere utilizzati. “Carattere” è una stima di te, l’imprenditore. Comprende quanto siano rilevanti il ​​tuo background e la tua esperienza per il business, nonché la forza delle tue referenze e del tuo team di gestione.

Indici finanziari

I creditori analizzano anche i tuoi rendiconti finanziari e le proiezioni. Queste informazioni vengono quindi inserite nei rapporti finanziari. Questi rapporti includono la revisione della capacità della tua azienda di essere redditizia, il profitto che la tua azienda genera per articolo venduto, la velocità con cui l’azienda può convertire le risorse in contanti, quanto tempo ci vuole per ottenere un prodotto e quanto tempo impiegano i clienti a pagare.

Termini di prestito

Per ridurre al minimo il rischio, i creditori spesso limitano alcuni aspetti del prestito quando è finanziato. Queste restrizioni includono l’obbligo di mantenere registrazioni accurate e complete e di fornire rendiconti finanziari; limiti sull’ammontare del debito che la tua azienda può acquisire; restrizioni sui pagamenti ai proprietari o ad altri investitori; limitare ulteriori spese in conto capitale; e un requisito per soddisfare gli standard di performance per rapporti finanziari specifici.