Esempi di titoli negoziabili

Quando acquisti una casa o un altro pezzo di proprietà immobiliare, il titolo – oi diritti di proprietà – di tale proprietà ti vengono trasferiti dal venditore. Il periodo di deposito a garanzia o di liquidazione della transazione comporta generalmente una ricerca completa del titolo sulla proprietà e successivamente l’acquisto di un’assicurazione sul titolo. Per trasferire il titolo, il titolo deve essere considerato “commerciabile”, il che significa che non contiene difetti così grandi che il titolare del titolo rischia di non essere in grado di vendere o trasferire la proprietà della proprietà. Un titolo commerciabile, tuttavia, può assumere diverse forme.

Titolo chiaro

Un titolo “pulito” è forse il più commerciabile di tutti i titoli. L’industria del titolo utilizza il termine “pulito” per identificare un titolo che ha una catena di proprietà chiara e ininterrotta ed è privo di privilegi, prelievi, gravami, mutui non pagati e una miriade di altri difetti o “nuvole” che potrebbero mettere a repentaglio un altro transazione sana. Un titolo chiaro è molto commerciabile, poiché i rischi per il nuovo acquirente sono ridotti.

Titolo assicurabile

Alcuni titoli commerciabili sono identificati come “assicurabili” anziché “puliti”. Ciò significa che, sebbene il titolo possa non essere completamente privo e chiaro da difetti, i problemi identificati rappresentano un basso rischio, e quindi una compagnia di assicurazione del titolo è disposta a sottoscrivere una polizza assicurativa del titolo per la proprietà. A volte la compagnia di assicurazione del titolo sottoscriverà una polizza che nomina un rischio noto come un’eccezione alla copertura, il che significa che il proprietario non può presentare un reclamo su quel rischio specifico in un secondo momento. Altre volte, la società ritiene che un problema sia così a basso rischio da essere disposta a coprire il problema se o quando presenta un problema per il proprietario in futuro.

Titolo di possesso

Spesso è anche commerciabile un titolo possessivo. Un titolo di proprietà non ha una catena di proprietà immacolata, il che significa che i precedenti proprietari non erano tutti acquirenti convenzionali o eredi legali della proprietà. Tuttavia, questi “proprietari” hanno raggiunto lo stato di proprietà occupando la casa per un determinato numero di anni (che varia da stato a stato). Per dimostrare il titolo di possesso di diritto comune, deve essere presentata una sentenza da un avvocato che nomina gli occupanti come proprietari prescrittivi.

Titolo con noti facilitazioni

Spesso, i titoli di proprietà possono avere ostacoli che possono influire sull’utilizzo di una proprietà, ma non sul suo stato di proprietà. Ad esempio, una proprietà può avere una servitù cittadina che vieta ai proprietari di installare una piscina nel loro cortile a causa delle fognature cittadine o delle linee elettriche che attraversano la proprietà. Questa servitù può influire sul titolo della proprietà perché limita gli effettivi diritti di proprietà del titolare. Tuttavia, questo tipo di titolo è ancora considerato negoziabile, in quanto queste servitù non presentano rischi finanziari importanti.