La scansione biometrica dell’occhio ha il potenziale per offrire una sicurezza più stretta di quella che possono fornire le password o la scansione biometrica delle impronte digitali. Al momento della pubblicazione, la scansione delle impronte digitali era il metodo di scansione biometrico preferito dai produttori di laptop, ma la scansione dell’iride promette di essere più efficace per proteggere i laptop rispetto alla scansione delle impronte digitali. La scansione dell’iride è stata utilizzata dalle istituzioni per diversi anni per scopi quali limitare l’accesso a una rete o uno spazio fisico, e ora questa tecnologia è sul punto di raggiungere il mercato consumer.
Come funziona?
L’hardware di scansione è costituito da una bacchetta contenente una fotocamera e sensori di immagine, che si collega a una porta USB. Per creare il codice numerico da utilizzare per l’autenticazione, guarda nella fotocamera della bacchetta, che registra il modello di identificatori univoci all’interno dell’iride e li converte nel codice di autenticazione. Quando si utilizza la bacchetta per stabilire il proprio stato di utente autorizzato, la bacchetta esegue la scansione dell’iride con raggi infrarossi, che impediscono alla luce visibile di distorcere l’aspetto dell’iride allo scanner. Lo scanner converte quindi i marcatori di identificazione dell’iride in un codice numerico, confrontandolo con il codice generato quando hai registrato inizialmente il modello di identificazione dell’iride. Se i codici corrispondono, lo scanner ti dà accesso al laptop o nega l’accesso se i codici non sono identici.
Sicurezza dei dati
L’iride ha circa 2,000 punti di identificazione con cui stabilire l’identità di un utente, rendendo estremamente difficile lo spoofing di uno scanner dell’iride e, una volta raggiunti i 18 mesi, la struttura dell’iride viene fissata in modo permanente. Sebbene la scansione dell’iride non impedisca il furto di un laptop, rende difficile anche per l’hacker più esperto violare la sicurezza e accedere ai dati del laptop. Anche se un criminale dovesse rimuovere il tuo occhio, questa macabra svolta degli eventi non permetterebbe loro di battere lo scanner perché la tua iride si appiattisce quando muori. Lo scanner non riconoscerebbe la tua iride distorta come una corrispondenza.
Vantaggi rispetto alla scansione delle impronte digitali
Nel suo white paper “Don’t Blink: Iris Recognition for Biometric Identification”, il SANS Institute segnala che mentre la scansione delle impronte digitali ha un tasso di errore di circa uno su 500, il tasso di errore della scansione dell’iride è di circa uno su 131,000. Poiché la pelle si secca quando una persona invecchia, le impronte digitali possono diventare progressivamente difficili da identificare nelle persone anziane e l’identificazione delle impronte digitali può anche essere ostacolata da sporco o cicatrici sulla punta delle dita di una persona.
Disponibilità
Lo scanner Eyelock di Hoyos promette di rendere disponibile la tecnologia di scansione dell’iride al mercato consumer, con uno scanner a forma di bacchetta che si collegherà alla porta USB di un laptop e funzionerà anche se l’utente indossa gli occhiali. Un rappresentante del reparto vendite di Hoyos ha indicato durante un’intervista telefonica che la società prevedeva di lanciare il dispositivo nel prossimo futuro. Nel settembre 2011, TheNational.com ha riferito che IrisGuard, una società di sicurezza biometrica che commercializza apparecchiature per la scansione dell’iride a istituzioni che vanno dalle banche alle carceri, sta sviluppando uno scanner dell’iride compatibile con laptop che consentirebbe agli utenti di accedere a siti Web crittografati per acquisti e altre transazioni .