Il bighellonare si verifica quando individui o gruppi si aggirano all’esterno o all’interno di un’azienda senza alcuna intenzione di proteggere il negozio. Questo è un problema comune in molte aree metropolitane. Le comunità e le piccole aziende spesso collaborano per cercare di ridurre al minimo il vagabondaggio a causa degli effetti negativi che può avere sulle imprese e sulle comunità in cui operano.
Scoraggia i clienti
I vagabondi possono scoraggiare i clienti, specialmente nei quartieri con alti livelli di senzatetto e mendicanti. Le aziende spesso lottano per combattere il bighellonare, poiché la maggior parte ha mezzi limitati per rimuovere i vagabondi che non chiedono denaro ai potenziali clienti. I clienti potrebbero avvicinarsi a un’azienda ma essere scoraggiati dall’aspetto o dal comportamento dei vagabondi che si trovano nelle vicinanze. Il traffico verso un’area potrebbe diminuire man mano che si sparse la voce sulle persone che bighellonano lì.
Crea problemi di sicurezza
Ai dipendenti del commercio al dettaglio viene detto di stare attenti ai vagabondi che potrebbero essere taccheggiatori. I clienti che si aggirano nei negozi senza un comportamento di acquisto attivo a volte causano problemi di sicurezza, costringendo i dipendenti a concentrarsi sul guardarli per assicurarsi che non rubino. Alcune aziende hanno a che fare con gruppi che bighellonano fuori dai loro negozi che possono portare a casi più intensi di vandalismo, combattimenti e disturbi che causano minacce esterne alla sicurezza.
Costa denaro
Il vagabondaggio ha costi indiretti a causa dei problemi che provoca. Alcune aziende impiegano più addetti alla sicurezza e utilizzano sistemi di sicurezza più costosi di quelli altrimenti necessari a causa dei vagabondi. Anche il tempo che i dipendenti dedicano al monitoraggio o all’interazione con i vagabondi è costoso, perché non sono concentrati sulla vendita di prodotti e sul lavoro di assistenza. In alcuni casi, le aziende perdono anche clienti e opportunità di guadagno a causa dei vagabondi. In un articolo dell’aprile 2013 su “The Spokesman-Review”, il proprietario di una caffetteria Spokane ha notato che i clienti le dicono che non gli piace dover passare davanti a folle di giovani vagabondi davanti alla sua porta.
Preoccupazioni per l’immagine pubblica
Il modo in cui un’azienda gestisce il vagabondaggio può provocare problemi di immagine o percezione pubblica. Alcune aziende hanno cercato in modo aggressivo di convincere i vagabondi, soprattutto i senzatetto, a fuggire dalla zona. Ciò ha portato a conflitti con i funzionari della città e le commissioni del centro e in alcuni casi l’attenzione negativa dei media. L’articolo “Spokesman-Review” indicava anche che alcune aziende utilizzano dispositivi elettronici che emettono suoni per scoraggiare i bighellonati più giovani. Un manager di un’azienda vinicola ha notato, tuttavia, che i giovani clienti della sua attività si sono lamentati del suono. Anche le notizie negative su risse o atti vandalici vicino a un’attività commerciale danneggiano la percezione del pubblico sulla sicurezza e il comfort dello shopping nella zona.