Otto fasi del conflitto

A casa o in ufficio, il conflitto è inevitabile, anche tra un gruppo di individui che in genere vanno d’accordo e funzionano come una squadra. Come proprietario di una piccola impresa, è importante comprendere le otto fasi del conflitto in modo da poter aiutare i dipendenti a risolvere i problemi nel modo migliore per l’azienda e i suoi clienti.

Nessun conflitto

La presenza di nessun conflitto è l’ideale in un’organizzazione ma è improbabile che duri. Con il cambiamento degli ambienti di lavoro pieni di un gruppo eterogeneo di dipendenti, è probabile che a un certo punto sorgano conflitti mentre i dipendenti lavorano per completare attività e progetti.

Conflitto latente

Le persone hanno idee, valori, personalità e bisogni diversi, che possono creare situazioni in cui gli altri non sono d’accordo con i loro pensieri o azioni. Questo di per sé non è un problema, a meno che non si verifichi un evento che esponga queste differenze.

Emersione

Nella fase di emergenza, il conflitto inizia a manifestarsi quando le parti coinvolte riconoscono di avere idee e opinioni diverse su un determinato argomento. Le differenze causano discordia e tensione.

Intensificazione

Se le parti coinvolte in un conflitto non riescono a trovare una soluzione, il conflitto può degenerare. Quando un conflitto si intensifica, può coinvolgere più persone nella situazione, accrescendo le tensioni già esistenti. Louis Kriesberg, il direttore fondatore del Programma sull’analisi e la risoluzione dei conflitti, descrive la fase di escalation come intensa e osserva che durante questa fase le persone prendono posizione e vedono i loro avversari come il nemico.

Stallo

Lo stallo è la fase più intensa e nasce da un conflitto in escalation. Durante la fase di stallo, il conflitto è sfuggito al controllo a un punto in cui nessuna delle due parti è in grado di “vincere”. A questo punto, i partecipanti non sono disposti a fare marcia indietro dalle loro posizioni e ciascuna parte insiste sul fatto che le sue convinzioni sono fondamentalmente giuste. Anche in una situazione in cui un membro di una parte sente che potrebbe esserci del merito nella posizione dell’altra parte, c’è una riluttanza ad ammetterlo a causa della necessità di proteggere gli interessi e, come lo descrive Kriesberg, salvare la faccia.

De-escalation

Anche i conflitti più intensi a un certo punto si calmano, poiché una o più delle persone coinvolte nel conflitto si rendono conto che non è probabile che raggiungano una conclusione se continuano con la loro riluttanza a guardare il conflitto da tutte le parti. Durante questa fase, le parti iniziano a negoziare e prendono in considerazione l’idea di trovare una soluzione.

Insediamento o risoluzione

Dopo aver ascoltato tutte le parti coinvolte nel conflitto, a volte i partecipanti sono in grado di trovare una soluzione per il problema che stanno affrontando. In qualità di imprenditore, potresti dover collaborare con le parti coinvolte per risolvere il conflitto in modo amichevole spostando l’attenzione su ciò che è veramente importante.

Costruzione della pace e riconciliazione

Se le parti raggiungono una soluzione, è necessario riparare le relazioni che potrebbero essere state danneggiate durante l’escalation del conflitto. È probabile che i partecipanti abbiano usato parole dure durante il conflitto.