Regole per una verifica dell’inventario

Affinché gli audit dell’inventario siano accurati ed equi, i contabili hanno stabilito delle regole da seguire. Il Public Company Accounting Oversight Board ha stabilito linee guida per gli audit di inventario e l’Internal Revenue Service offre linee guida per la tassazione delle scorte che possono influenzare le procedure di audit. Rimani consapevole di queste linee guida e scoprirai che i tuoi controlli di inventario producono risultati utilizzabili.

Conteggi di inventario

Quando un conteggio dell’inventario è l’unico mezzo per determinare le quantità dell’inventario, il revisore deve essere presente durante il conteggio. Il revisore deve effettuare indagini ed eseguire test per determinare se i metodi di inventario sono di qualità sufficiente per garantire l’utilizzo dei risultati nella revisione.

Campionamento statistico

Il revisore può accettare il campionamento statistico delle scorte invece di un conteggio completo delle scorte. Il revisore può effettuare indagini per determinare se è probabile che il metodo di campionamento utilizzato produca risultati simili a quelli di un conteggio completo. In breve, l’auditor è l’autorità finale sul fatto che il metodo di campionamento sia statisticamente valido.

Inventari precedenti

Il revisore esaminerà le registrazioni finanziarie e determinerà se gli inventari precedenti sono ragionevolmente accurati. Ciò può essere ottenuto esaminando le transazioni precedenti e studiando i profitti lordi rispetto ai conteggi di inventario riportati in precedenza.

Inventari nei magazzini pubblici

Il revisore può accettare una dichiarazione scritta del sovrintendente presso un magazzino pubblico. Questa affermazione può stabilire i livelli di inventario. Il revisore può chiedere a un contabile indipendente di esaminare le procedure di controllo dell’inventario del sovrintendente. Se il revisore non è completamente soddisfatto, può essere ordinato un conteggio dell’inventario completo.

Ultimo ad entrare, primo ad uscire

Un’azienda può utilizzare i metodi LIFO (Last In, First Out) per la valutazione dell’inventario per l’Internal Revenue Service solo se la società utilizza già LIFO nei propri registri finanziari. LIFO si riferisce al conteggio dell’inventario acquistato di recente come il primo venduto. Questo metodo di solito produce dati di reddito netto inferiori. Un revisore può utilizzare la cifra LIFO in queste circostanze.

Metodo del costo medio

L’Internal Revenue Service accetterà il costo medio dell’inventario come cifra tassabile. Ciò significa che un revisore può calcolare la media delle spese pagate per tutto l’inventario e applicare tale media a ciascuna unità. Questa media può essere ottenuta attraverso un conteggio completo o esaminando e testando i documenti finanziari dell’azienda.