Chiamatele stampanti che scansionano, scanner che copiano o fotocopiatrici che inviano e-mail e persino fax. Una volta soprannominate “hydras” per le loro molteplici prestazioni, queste periferiche desktop portano la designazione “MFP” per stampante multifunzione. A differenza delle grandi fotocopiatrici da pavimento che fungono da stampanti di rete, le MFP si adattano meglio alle esigenze di output di piccoli uffici o gruppi di lavoro rispetto ai flussi di documenti ad alto volume, svolgendo le stesse attività dei loro fratelli più grandi ma su scala più modesta.
Funzionalità MFP
Alcune MFP sembrano due dispositivi impilati l’uno sull’altro, che si adattano al vassoio di uscita di una stampante attorno agli ingressi che ospitano la carta per produrre copie ed eseguire scansioni. Questi dispositivi spesso utilizzano case ingombranti che non richiedono grandi quantità di spazio sul bancone o sulla scrivania, ma tendono ad essere piuttosto alti, rispetto agli involucri relativamente compatti delle moderne stampanti e scanner dedicati. Tuttavia, è possibile dedicare una porta USB a un MFP invece di utilizzarne tre per i dispositivi di cui fornisce le funzionalità.
Sostituzione di più dispositivi
Se è necessario ospitare un modesto volume di copia e scansione sullo stesso dispositivo che funge da stampante, un MFP può essere una buona scelta per un numero limitato di utenti. Poiché può servire per lavori leggeri a più di una persona, può consentire di risparmiare il costo dell’hardware, lo spazio e il prezzo dei materiali di consumo necessari per supportare tutti i dispositivi che sostituisce. Gli stessi materiali di consumo, tipicamente a getto d’inchiostro, sebbene alcune MFP utilizzino meccanismi laser, supportano tutte le forme di output del dispositivo, il che significa che un set di materiali di consumo soddisfa molteplici esigenze.
Pro e contro funzionali
Gli MFP possono combinare i set di funzionalità di più periferiche in un unico dispositivo, ma ciò non rende le loro prestazioni ugualmente eccezionali in tutte le attività che svolgono. Con la maggior parte di questi dispositivi, troverai una modalità in cui svolgono il loro lavoro migliore, in genere la stampa, e altre che forniscono prestazioni accettabili ma non di fascia alta. Ad esempio, se gestisci un’attività di arti grafiche, l’hardware in un MFP in genere non produrrà scansioni che soddisfano le esigenze della stampa commerciale e se devi copiare documenti lunghi, un MFP non sarà perfetto sostituire una fotocopiatrice dedicata. Inoltre, potresti essere limitato nel numero di processi simultanei che un MFP può eseguire, poiché molti di essi eseguono solo una cosa alla volta.
altre considerazioni
A differenza degli scanner dedicati, le MFP possono essere più limitate nell’intervallo in cui possono ingrandire o ridurre una scansione. Se il documento che desideri digitalizzare esiste già nel tuo sistema informatico in formato digitale, potresti essere in grado di ingrandirne il contenuto con maggiore successo attraverso altri mezzi, inclusa l’apertura del file in un programma in grado di ridimensionare il tipo di materiale che usi. Ad esempio, è possibile ottenere risultati migliori con l’ingrandimento dell’immagine in un programma di modifica bitmap rispetto alla stampa di una foto, alla scansione e all’ingrandimento della scansione.