Strategie di uscita per joint venture

Le joint venture consentono ai partner di lavorare insieme su un determinato progetto o in una particolare attività. Una o più parti potrebbero voler lasciare l’azienda al termine dell’impresa. La strategia di uscita scelta dipende dalla crescita dell’azienda, dalla situazione finanziaria dei partner e dalle attuali condizioni del settore.

Initial Public Offering

Se l’attività si mostra promettente, i partner possono decidere di continuare le operazioni come un’impresa permanente. Rendere disponibili al pubblico le azioni della società in un’offerta pubblica iniziale (IPO) consente di raccogliere capitali fornendo al contempo un meccanismo di uscita per coloro che vogliono uscire. Ogni socio riceve azioni pari al capitale che detiene nella società. Quando un partner è pronto per uscire, può vendere le sue azioni sul mercato aperto. Tuttavia, le società quotate in borsa sono soggette a requisiti di segnalazione aggiuntivi e restrizioni sull’insider trading. Il processo di IPO può anche richiedere molto tempo.

Rimani o vai?

Se tutti i soci non vogliono uscire, i soci uscenti possono decidere di vendere le proprie quote a coloro che rimangono. Questa potrebbe essere l’opzione migliore per le joint venture con partner in diverse fasi della loro carriera. I partner più anziani possono trasferire l’azienda ai più giovani quando sono pronti per andare in pensione. Lo stesso meccanismo può essere utilizzato per trasferire un’azienda di famiglia alla generazione successiva.

Sell ​​Yourself

I partner possono anche scegliere di vendere la joint venture e dividere i proventi. Il denaro viene solitamente diviso in base alla percentuale di proprietà di ciascun partner. Tuttavia, i documenti dell’organizzazione dell’azienda possono anche specificare la percentuale per ciascun partner nel caso in cui l’impresa venga venduta. I soci possono negoziare con la società acquirente per rimanere alle dipendenze dei nuovi proprietari.

Acquisizione dei dipendenti

Invece di vendere ai partner, l’azienda può anche essere venduta ai suoi dipendenti o manager. Ciò garantisce che rimanga fedele alla sua visione originale e minimizzi anche le interruzioni durante il trasferimento di proprietà. Il buyout può essere finanziato dai venditori per rendere più facile per i dipendenti permettersi i pagamenti. Le acquisizioni dei dipendenti richiedono anche una minore due diligence da parte del venditore perché il rapporto è già stabilito.

Liquidazione

La liquidazione può essere l’opzione migliore per le joint venture che hanno fatto il loro corso. È anche l’ultima possibilità per i partner di salvare parte del loro investimento se l’impresa fallisce. L’azienda deve vendere tutti i suoi beni e pagare i suoi creditori prima di dividere i fondi rimanenti tra i soci. In genere otterrai meno in una liquidazione che se potessi vendere l’impresa come attività attiva. Il processo di liquidazione può sprecare beni immateriali come l’elenco dei clienti di un’azienda e le relazioni con i fornitori perché hanno poco o nessun valore concreto.