Sapere quanti clienti sono disposti ad accettare una riduzione di prezzo su un articolo rispetto a quelli che insistono per un reso è un’informazione preziosa. Queste transazioni sono chiamate rispettivamente indennità e resi di vendita e sono normalmente combinate in un unico conto, che ha l’effetto di ridurre le vendite lorde. La scelta di suddividere i resi di vendita e le indennità in modo da avere una cifra distinta per ciascuno può rivelare informazioni da utilizzare nella pianificazione aziendale.
Reso di vendita
I clienti restituiscono la merce danneggiata o inadatta se vogliono indietro i loro soldi. I rivenditori rimborsano il prezzo di acquisto e registrano tale importo come reso. Un cliente di un negozio di abbigliamento che restituisce un paio di pantaloni e riceve un rimborso perché la vestibilità non è ideale o perché la cerniera si è rotta subito dopo l’acquisto è un esempio di una transazione di reso di vendita.
Indennità di vendita
I clienti ricevono sconti sui prezzi degli articoli difettosi che desiderano comunque acquistare. L’importo detratto dal prezzo di acquisto per tenere conto del difetto è chiamato indennità. Il cliente del negozio di abbigliamento che richiede una riduzione del prezzo per i fili sciolti su un paio di pantaloni che sta acquistando e riceve una percentuale di sconto, è impegnato in una transazione di indennità.
Contabilità di resi e indennità di vendita
I contabili normalmente combinano i rendimenti e le indennità di vendita di un’azienda in un unico conto. Il totale di questo conto viene detratto dalle vendite lorde dell’azienda per arrivare a una cifra delle vendite nette. Il monitoraggio di queste transazioni consente a un imprenditore di valutare l’importo dei resi e delle indennità di vendita in relazione alle vendite totali. Un’alta percentuale di resi e indennità indica possibili difficoltà con la spedizione dei prodotti o la qualità dell’inventario. Sebbene non comune, il monitoraggio dei rendimenti e delle indennità di vendita in account separati consente al titolare dell’azienda di distinguere tra il numero di clienti che non desideravano mantenere i propri acquisti e quelli che lo hanno fatto.
Vantaggi delle voci separate
Da questa distinzione si possono ricavare diverse intuizioni. Un livello elevato di indennità potrebbe indicare la soddisfazione complessiva del cliente, poiché i clienti scelgono di conservare gli articoli. Tuttavia, poiché vengono concessi sconti per i difetti, potrebbe essere necessario affrontare un problema di controllo della qualità nella produzione. Un’analisi dell’indennità rispetto ai resi indica anche il tempo investito dal personale per gestire la merce danneggiata. I rendimenti sono più laboriosi da affrontare rispetto alle indennità. Un conto di indennità relativamente grande indica che i clienti sono disposti ad acquistare merce meno che perfetta; la creazione di una sezione di sconto per gli articoli difettosi invece di rispedirli al fornitore può generare entrate aggiuntive.