Come utilizzare al meglio una carta di credito per gestire il flusso di cassa

Le carte di credito sono un’ottima fonte di prestiti a breve termine per una piccola impresa. Il credito disponibile su una carta di credito in plastica non è garantito e non richiede un lungo processo di richiesta ogni volta che hai bisogno di un po ‘di respiro. Tuttavia, gli alti tassi di interesse e le possibili commissioni per la cattiva gestione rendono le carte di credito una risorsa pericolosa, che può essere domata con buone pratiche di gestione del credito.

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Guardati intorno a varie aziende per le migliori offerte attuali per la tua piccola impresa. A partire dal 2010, la recessione e le modifiche alla legislazione federale hanno indotto ogni emittente di credito a modificare i propri programmi e servizi disponibili per privati ​​e piccole imprese. Se il tuo credito aziendale e il flusso di cassa sono forti, tuttavia, potresti essere in grado di trovare tassi di interesse bassi o preziosi servizi accessori, confrontando diversi fornitori di carte di credito. Queste aziende potrebbero già inviarti offerte, quindi questo potrebbe essere un buon momento per aprire la posta indesiderata.

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Non contrarre prestiti con una carta di credito che non puoi rimborsare in un lasso di tempo molto breve. Il miglior addebito su una carta di credito è quello che puoi rimborsare prima che venga addebitato qualsiasi interesse; dal punto di vista del flusso di cassa, si tratta di denaro gratuito fino alla fine del ciclo di fatturazione. Se sai che un addebito verrà riportato per diversi mesi, calcola gli interessi che pagherai su tale acquisto e decidi se il valore dell’acquisto supera i costi degli interessi aggiuntivi.

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Separare sempre le spese personali e aziendali. Se sei il proprietario o il senior manager della tua attività, nessuno ti chiamerà sul tappeto se utilizzi la carta aziendale per una spesa non aziendale, ma tali pratiche rendono difficile rendere conto in seguito di quali addebiti siano spese aziendali legittime e potrebbe confondere le tue effettive detrazioni agli occhi dell’Internal Revenue Service. E, naturalmente, se la tua azienda è quotata in borsa o ha un investimento significativo, i tuoi investitori non saranno contenti di sapere che stai trattando il credito aziendale come il tuo fondo personale.

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Scopri quando le carte di credito non sono la scelta migliore. Per un credito a più lungo termine, o un acquisto importante che deve essere finanziato nel tempo, dovresti cercare opzioni di prestito tradizionali più appropriate per la spesa. Finanziare una piccola impresa con carte di credito è un modo consacrato dal tempo affinché un’operazione con pochi soldi possa sopravvivere fino a quando il flusso di cassa non riprende, ma è anche una manovra ad alto rischio. Se le entrate non si concretizzano nei tempi previsti, un carico di debito schiacciante con interessi elevati non è una posizione salutare per la tua azienda.