Gli svantaggi di un marchio debole

Anche le aziende di successo spesso aprono le loro porte senza dare sufficiente considerazione allo sviluppo di un marchio forte, nonostante i numerosi vantaggi che un marchio forte può offrire. Pensa a Walmart e probabilmente evocherai un immediato senso di risparmio sui costi. Questa impressione immediata si verifica perché Walmart possiede un marchio forte basato su quell’idea. Un marchio debole, non riesce a evocare un’impressione immediata e crea una serie di svantaggi.

Scarsa consapevolezza dei consumatori

I nomi di marchi forti godono di un alto livello di consapevolezza dei consumatori e ricevono maggiore attenzione da parte dei consumatori. I nomi di marca generici o complicati, così come quelli che non riescono a riferirsi al vantaggio di un prodotto, al contrario scivolano rapidamente dalla memoria. Marchi come Starbucks e Apple utilizzano nomi semplici e immagini minimaliste per rimanere memorabili, mentre il marchio Purex evoca associazioni con la pulizia. Se la tua azienda sperimenta una scarsa consapevolezza dei consumatori a causa di un marchio debole, il rebranding utilizzando una versione abbreviata del nome può rendere più facile il richiamo dei consumatori. FedEx è nata come Federal Express prima di rinominare se stessa con il nome più breve.

Limiti di espansione

I marchi con una forte presa sulle menti dei consumatori possono capitalizzare tale presa attraverso l’estensione del marchio. I nuovi prodotti ottengono trazione sul mercato, almeno in teoria, grazie alla forza del marchio. Un marchio debole che manca di questa presa sulle menti dei consumatori non può dare forza a un nuovo prodotto per conquistare quote di mercato. Sebbene il nuovo prodotto possa avere successo da solo, un’azienda non può aspettarsi che un nuovo prodotto abbia successo sulla base di un marchio debole.

Diminuzione dell’attività ripetuta

I marchi forti tendono a fidelizzare i clienti e ripetere gli affari. Parte di questa lealtà e attività ripetitiva derivano dalla tendenza dei consumatori a utilizzare marchi familiari come scorciatoia mentale nella selezione degli acquisti. I marchi deboli senza riconoscimento automatico del cliente non godono dello stesso status di una scorciatoia mentale per la scelta e di conseguenza ricevono meno acquisti ripetuti.

Equità minima del marchio

Un marchio ben consolidato assume una vita propria e accumula valore del marchio, il che crea un vantaggio finanziario al di là del valore del prodotto o del servizio. Marchi come Rolex e Nike sfruttano il proprio patrimonio di marca per applicare prezzi premium. Alcuni marchi creano un valore sufficiente affinché le aziende includano il valore del marchio nei loro bilanci come risorsa. I nomi di marca deboli forniscono poca o nessuna brand equity e, a loro volta, non conferiscono alcun valore aggiunto a un prodotto, servizio o attività.