I vantaggi dell’impostazione del margine di profitto

Le aziende di solito fissano obiettivi finanziari per raggiungere obiettivi strategici a lungo termine. Il margine di profitto, che è il rapporto tra i profitti e le vendite, è un obiettivo finanziario chiave. Se un’azienda guida la crescita delle vendite ma spende di più in spese di marketing e amministrative, il suo margine di profitto e il flusso di cassa diminuiranno. Pertanto, l’impostazione del margine di profitto costringe la direzione a crescere o mantenere i ricavi, mantenendo i costi sotto controllo.

Prezzi

L’impostazione dei margini di profitto semplifica l’impostazione di una strategia di prezzo appropriata. I manager possono fissare i prezzi per raggiungere questi margini target, pur rimanendo competitivi sul mercato. Se un’azienda vuole competere solo sul prezzo, deve avere una struttura dei costi sufficientemente bassa e raggiungere un volume di vendite sufficiente per generare profitti. Ad esempio, se un piccolo negozio acquista lampade per $ 12 ciascuna e un rivenditore di grandi dimensioni le vende per $ 15 ciascuna, il piccolo negozio non può addebitare molto più di $ 15 ciascuna. Pertanto, il proprietario del negozio deve gestire gli altri costi, come l’affitto e gli stipendi, e vendere abbastanza lampade per raggiungere i suoi obiettivi di margine di profitto.

Mix

I margini di profitto consentono alle aziende di selezionare la combinazione di prodotti appropriata. Alcuni prodotti possono avere margini di profitto elevati e volumi bassi, mentre altri possono avere margini di profitto bassi e volumi elevati. Ad esempio, un piccolo panificio può vendere baguette, pasticcini e torte a prezzi e margini di profitto diversi. Le torte possono avere il margine più alto, ma potrebbe esserci anche un numero limitato di clienti che acquistano torte. Se un grande negozio di alimentari nelle vicinanze vende anche baguette, il panificio può decidere di cambiare il mix di prodotti solo con pasticcini, torte e pani speciali, che può vendere a prezzi e margini più alti. In altre parole, il panificio progetterebbe il mix in modo da attirare un diverso gruppo demografico di clienti, raggiungendo così i suoi obiettivi di margine di profitto.

Costi

I margini di profitto consentono inoltre ai manager di controllare le spese dirette e indirette. Le spese dirette includono la manodopera e le materie prime necessarie per la produzione delle merci. Le spese indirette comprendono l’affitto, gli stipendi amministrativi, le spese di marketing e di viaggio. Le aziende sostengono alcune di queste spese indipendentemente dal volume delle vendite, ma la direzione può sempre cercare risparmi sui costi per raggiungere gli obiettivi di margine di profitto. Ad esempio, un’azienda potrebbe negoziare con i suoi fornitori sconti sugli acquisti di volume o per ordini effettuati con diversi mesi di anticipo. Un’azienda con una struttura dei costi snella è in grado di convertire meglio le sue vendite in profitti e resistere alle recessioni economiche.

Parametri di riferimento

I rapporti finanziari, come i margini di profitto, sono utili per stabilire parametri di riferimento delle prestazioni. Ad esempio, promozioni e bonus potrebbero dipendere dal fatto che i manager raggiungano o superino gli obiettivi di margine di profitto. Ciò allinea gli interessi degli azionisti e del management perché un’azienda con margini di profitto elevati di solito vede migliori rendimenti di mercato. Il management può anche utilizzare i margini di profitto per confrontare le diverse unità operative all’interno dell’azienda. Ad esempio, se il margine di profitto di una divisione è inferiore alla media aziendale o se la divisione supera costantemente i budget di spesa, potrebbe essere necessario un cambio di gestione.