Quando il tuo ordine prenota dalla tua libreria online preferita, o organizzi di inviare una pianta viva a tua madre in tutto il paese, potresti non pensare molto a come la consegna raggiungerà la sua destinazione finale. Tuttavia, i commercianti fanno affidamento sulla pianificazione del percorso commerciale come parte integrante delle loro operazioni commerciali. Sebbene la logistica sia essenziale per la pianificazione del percorso commerciale, molti commercianti hanno iniziato a incorporare pratiche “verdi” nelle loro strategie di pianificazione del percorso.
Il ruolo del GPS
Il Global Positioning System è composto da 24 satelliti posizionati in orbite strategiche intorno alla terra dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Il GPS ha la capacità di individuare la posizione precisa di un oggetto in un determinato momento entro un raggio di pochi metri. Progettato originariamente per uso militare, la funzionalità GPS viene utilizzata per la tecnologia incentrata sul consumatore come le indicazioni stradali dettagliate. Nella pianificazione del percorso commerciale, il GPS consente ai conducenti che potrebbero non avere familiarità con una particolare area di navigare in modo efficiente. Il GPS consente inoltre ai commercianti di determinare percorsi ottimali per i loro veicoli commerciali per tempi diversi calcolando la velocità di guida dei conducenti su particolari tratti di strada durante vari periodi di tempo.
Limiti di carico e altri regolamenti
Un aspetto essenziale della pianificazione del percorso commerciale è fornire una capacità di carico adeguata per il trasporto delle merci di un commerciante. Tuttavia, i commercianti, specialmente quelli che operano attraverso i confini statali, devono tenere conto delle normative nella pianificazione dei percorsi commerciali. Molti comuni e altre strade gestite dal governo hanno imposto restrizioni di peso, limiti agli assi e altre normative che si applicano ai veicoli commerciali e che spesso variano a seconda della giurisdizione. Ai camion commerciali pesanti è spesso vietato l’utilizzo di determinate strade, soprattutto nelle aree residenziali. I commercianti devono assegnare veicoli più leggeri a queste aree o utilizzare la pianificazione del percorso commerciale per mappare percorsi alternativi su cui i veicoli possono viaggiare che consentiranno loro di raggiungere le destinazioni previste.
Considerazioni sul traffico
Un altro aspetto della pianificazione del percorso commerciale per i commercianti è l’assegnazione di percorsi realistici ed equi per i conducenti. Il traffico, o più specificamente, la congestione del traffico, ha un impatto significativo sul tempo necessario per percorrere un determinato percorso. I commercianti devono regolare l’assegnazione dei percorsi in base ai modelli di traffico per i vari percorsi in vari momenti della giornata e in diversi giorni della settimana. Di conseguenza, è molto improbabile che a ciascun conducente che lavora per un determinato commerciante venga assegnato lo stesso numero di percorsi, anche se lavorano tutti lo stesso numero di ore. Allo stesso autista, infatti, può essere assegnato un diverso numero di percorsi in giorni diversi.
Efficienza e iniziative “verdi”
Nel 21 ° secolo, l’efficienza e la consapevolezza ambientale sono considerazioni importanti per molti commercianti. Nel 2007, la compagnia di spedizioni United Parcel Service avrebbe eliminato 28.5 milioni di miglia dalle sue rotte di consegna. Allo stesso tempo, l’azienda ha risparmiato 3 milioni di galloni di carburante e ridotto le emissioni totali di carbonio della sua flotta di quasi 69 milioni di libbre, senza una riduzione del servizio per i suoi clienti. UPS ha realizzato questa impresa impiegando un software che ha permesso all’azienda di mappare i percorsi di consegna per i suoi autisti, riducendo al minimo il numero di giri a sinistra che gli autisti dovevano fare.