Tecniche di budget flessibili semplici

Un budget statico si basa su proiezioni finanziarie annuali e ti aiuta a fissare obiettivi di spesa. Con un budget flessibile, puoi apportare modifiche man mano che arrivano le vendite e le bollette. Entrambi sono strumenti importanti per gli imprenditori, con tecniche di budgeting semplici e flessibili che ti aiutano a utilizzare le tue proiezioni per guidarti, piuttosto che limitarti.

Budget statico

Un budget statico è il primo budget che effettui all’inizio dell’anno, utilizzando i numeri dell’anno scorso e le proiezioni di quest’anno per stimare le entrate e le spese. Usando queste cifre, imposti i limiti di spesa in base a quanti soldi avrai, quando arriveranno e quanto profitto vuoi realizzare.

Budget flessibile

Un budget flessibile modifica i livelli di spesa mentre determini le entrate effettive nel corso dell’anno. Se le vendite sono migliori del previsto, puoi spendere più soldi in marketing, computer, macchinari, stipendi o riduzione del servizio del debito. Se le vendite sono lente o gli ordini arriveranno più avanti nel corso dell’anno, riduci o differisci la spesa per raggiungere nuovi obiettivi in ​​base alle prestazioni effettive.

Formule

Una delle tecniche più semplici per un budget flessibile consiste nel legare alcuni livelli di spesa alle prestazioni dei ricavi utilizzando le percentuali. Ad esempio, potresti spendere il 5% dei ricavi lordi delle vendite per la riduzione del debito. Questo ti aiuta a ridurre i pagamenti degli interessi diminuendo il debito più velocemente quando hai denaro extra e riduce la quantità di denaro che usi per pagare i prestiti o le carte di credito quando la liquidità è scarsa.

Analisi della varianza

Un altro modo semplice per essere flessibili nella definizione del budget è eseguire analisi della varianza regolari. A differenza delle formule automatiche, le analisi della varianza sono revisioni manuali del rendimento del budget che possono attivare modifiche alla spesa in base a ciò che trovi. Ad esempio, se rivedi il tuo budget dopo un trimestre e scopri che le vendite sono in calo, potresti ridurre il marketing o aumentarlo per cercare di aumentare le vendite, in base ai motivi per cui le vendite sono in calo.

Categorie di spesa

Per aiutarti a determinare più rapidamente dove puoi tagliare o aumentare al meglio la spesa nel corso dell’anno, dividi le spese in costi fissi e variabili, e necessari e discrezionali. I costi fissi sono quelli che non cambiano di importo ogni mese, come affitto, stipendi, assicurazioni e locazioni di attrezzature. I costi variabili cambiano ogni mese, come viaggi, marketing e buste paga orarie dei lavoratori. I costi necessari sono quelli che non puoi risolvere facilmente, come l’affitto o l’assicurazione. I costi discrezionali sono quei costi che ti danno una certa flessibilità per le riduzioni, come pubblicità, promozioni, pubbliche relazioni, intrattenimento, viaggi e bonus. Suddividere le spese in queste categorie è una tecnica che ti aiuterà a determinare più rapidamente quali spese puoi ridurre e quali non puoi senza difficoltà o danni alla tua attività.