Variabili che influenzano le strategie motivazionali di un’organizzazione

I manager a volte spendono risorse significative nel tentativo di motivare i propri dipendenti, poiché i lavoratori motivati ​​sono spesso più produttivi. La motivazione è il desiderio di completare una determinata attività o di raggiungere un obiettivo specifico e svolge un ruolo fondamentale nel successo di un’azienda. Diverse variabili possono avere un impatto sulle strategie motivazionali di un’organizzazione.

Costo

Le strategie motivazionali, sia che implichino un compenso sia che assumano la forma di un riconoscimento speciale o di benefici accessori, costano denaro. L’Incentive Merchandise and Travel Marketplace Study degli Stati Uniti della Incentive Research Foundation ha rilevato che nel 2007 le aziende che hanno risposto a un sondaggio hanno speso un totale di 46.08 miliardi di dollari in incentivi per motivare i dipendenti. Durante una recessione, le strategie motivazionali possono essere modificate per migliorare l’efficienza dei costi.

Stile di gestione

Julio J. Rotemberg, che alla data di pubblicazione è professore di economia aziendale presso la Harvard Business School, e Garth Saloner, professore e preside della Stanford Graduate School of Business, nel 1993 hanno pubblicato i risultati di uno studio attraverso il quale hanno scoperto che lo stile di leadership influisce sui contratti di incentivazione offerti ai dipendenti, sia che lo stile sia il risultato della cultura aziendale o della personalità individuale. I manager con stili più autocratici tendono a usare il rinforzo negativo e la paura della punizione per costringere i lavoratori a raggiungere gli obiettivi organizzativi. È più probabile che le ricompense e l’ispirazione vengano utilizzate dai manager che dimostrano stili di leadership trasformazionali e transazionali.

Obiettivi aziendali

I manager devono prima determinare quali obiettivi vogliono raggiungere prima di impostare strategie motivazionali. Le strategie che scelgono dovrebbero rafforzare i comportamenti dei dipendenti che aiuteranno a raggiungere gli obiettivi dell’azienda. Ad esempio, se si desidera una maggiore innovazione, possono essere implementati premi che possono includere il riconoscimento e la compensazione monetaria per un’idea innovativa che l’impresa può portare sul mercato. Gli obiettivi aziendali ei sistemi di ricompensa complementari dovrebbero essere comunicati in modo efficace ai dipendenti in modo che possano concentrare i loro sforzi in modo appropriato.

Esigenze dei dipendenti

Le strategie motivazionali devono essere adattate alle esigenze dei dipendenti. Molte teorie sulla motivazione, inclusa la “Gerarchia dei bisogni” di Maslow – sviluppata dal defunto psicologo americano Abraham Maslow – sottolineano che i lavoratori sono più motivati ​​dal desiderio di soddisfare i propri bisogni. La “Teoria dell’aspettativa della motivazione”, proposta da Victor Vroom della Yale School of Management nel 1964, sostiene che lo sforzo e le prestazioni di un individuo aumenteranno in base alla desiderabilità del risultato o della ricompensa che riceverà.