Contabilità fornitori è un termine contabile che si riferisce al denaro preso in prestito e dovuto per acquisti effettuati a credito. In poche parole, il valore dei conti da pagare rappresenta la quantità di denaro che un’azienda deve ai fornitori per la fornitura di beni o servizi con l’aspettativa di essere pagata in futuro. Gli investitori utilizzano i conti fornitori per calcolare rapporti finanziari approfonditi. Comprendere le implicazioni delle valutazioni del rapporto debito / PIL, nonché la cifra stessa della contabilità fornitori, può fornire una comprensione più approfondita dei punti di forza, di debolezza, delle strategie e della fase del ciclo di vita di un’azienda.
Gestione del debito
La prima possibile implicazione di conti esigibili di grandi dimensioni – sebbene non sia sempre così – è che un’azienda non dispone di un flusso di cassa sufficiente per coprire i propri acquisti. Un’elevata percentuale di debito su beni interamente posseduti può essere un segno che una società in realtà non possiede gran parte di ciò che considera beni, compresi i beni che ha in vendita. Ciò crea la possibilità che l’inventario venga riacquistato se la società ha difficoltà a effettuare i pagamenti. Le società con una valutazione del rapporto debito / attività inferiore possiedono una parte maggiore delle loro attività e hanno maggiori probabilità di acquistare attività in contanti.
Ciclo di vita aziendale
I conti da pagare di grandi dimensioni non sono sempre un segno di scarso flusso di cassa. Un’elevata percentuale di debito sulle vendite può indicare che un’azienda si trova nelle prime fasi di crescita del ciclo di vita aziendale. Le imprese di alcuni settori devono contrarre molti più debiti di altri semplicemente per decollare. Le aziende tecnologiche, ad esempio, hanno spesso lunghi cicli iniziali di ricerca e sviluppo (R&S) che accumulano molti debiti prima che l’azienda venda un singolo articolo, il che non è necessariamente un brutto segno in questo settore. Lo stesso concetto può essere applicato ai conti fornitori per le aziende che fanno affidamento su scorte di materie prime, componenti o prodotti finiti a prezzi elevati.
Tendenze del settore
Le pratiche di gestione del debito differiscono tra i settori, rendendo i confronti del debito tra settori un po ‘inaffidabili. Un grande saldo nella contabilità fornitori può semplicemente essere un segno che un’azienda opera in un settore che richiede ai concorrenti di mantenere saldi debiti elevati. Si consideri il settore bancario, ad esempio, in cui i principali attori prendono ingenti prestiti gli uni dagli altri su base giornaliera. Confronta questo con gli appaltatori edili, che spesso ripagano il debito nella fase iniziale e finanziano gli acquisti di materiali continui esclusivamente in contanti. Considera il settore immobiliare, come un altro esempio, in cui gli sviluppatori utilizzano quasi sempre contratti di debito di grandi dimensioni per finanziare nuovi sviluppi.
Azioni strategiche
Il debito può fornire una leva per raggiungere obiettivi strategici su larga scala più rapidamente di quanto sarebbe altrimenti possibile. Per questo motivo, un saldo temporaneamente elevato nella contabilità fornitori può essere un segno che un’azienda sta mettendo in atto piani strategici. Un’azienda può investire ingenti somme di denaro in un’ambiziosa campagna di marketing, ad esempio, quindi fare affidamento sul credito del fornitore per immagazzinare scorte sufficienti per soddisfare il conseguente aumento della domanda.