Gli imprenditori accumulano le loro scorte come parte di un ciclo pianificato di rifornimento per coprire le normali richieste mensili di prodotti previsionali e prevenire inutili ordini arretrati o abbandono dei clienti durante periodi di vendita cruciali. Potrebbero anche aumentare le loro scorte in preparazione del previsto traffico elevato e di eventi di vendita come l’inaugurazione di una nuova sede o le festività. Avere delle scorte in eccesso non è male per gli affari finché puoi spostarle. Tuttavia, quando l’inventario si accumula per motivi imprevisti, puoi perdere denaro.
Nozioni di base sull’accumulo
Un accumulo di inventario è un eccesso di inventario che un imprenditore ha difficoltà a spostare dopo che un evento non pianificato influisce negativamente sulle vendite. Ad esempio, un improvviso rallentamento dell’economia si traduce in un minor numero di clienti, o la costruzione di strade o un nuovo concorrente reindirizza il traffico pedonale lontano dalla tua attività. Inoltre, gli articoli “caldi” previsti potrebbero accumularsi se l’interesse dei consumatori passa a un prodotto simile o il mercato diventa saturo di imitazioni a basso prezzo.
Costi di accumulo
Gli imprenditori che vendono prodotti si affidano a un flusso di cassa costante per gestire le proprie attività. Quando l’inventario si accumula, inizi a perdere i soldi che hai investito, oltre a potenziali profitti. Con profitti inferiori, potresti avere difficoltà a pagare le spese aziendali come nuova pubblicità, nuovo inventario, salari e debiti dei dipendenti. Un eccesso di inventario potrebbe anche indurre i dipendenti a rubare perché pensano che non noterai la perdita. I costi aggiuntivi potrebbero includere costi di stoccaggio o manutenzione più elevati, premi assicurativi o tasse sulla proprietà.
Inventario in movimento
Una varietà di strategie di vendita può aiutarti a spostare l’inventario accumulato. Ad esempio, potresti offrire inventario in eccesso a prezzi scontati o raggruppato come articoli gratuiti con articoli di biglietti di grandi dimensioni per tentare di aumentare gli acquisti d’impulso. Potresti anche impostare un negozio online di “svendita” e un carrello della spesa solo per le scorte in eccesso e utilizzare i social media, gli elenchi di iscritti e-mail e il tuo blog per creare consapevolezza del prodotto e della vendita. Inoltre, potresti suddividere i prodotti in eccesso in componenti, parti o materiali più piccoli da vendere o, se produci i tuoi prodotti, riutilizzarli in nuovi prodotti.
Soluzioni aggiuntive
Se il tentativo di vendere l’inventario in eccesso non funziona, esistono altri metodi per utilizzarlo a vantaggio della tua attività. Ad esempio, potresti dare articoli in eccesso a partecipanti a fiere ed eventi che visitano il tuo stand, iscriversi alla tua newsletter o fare un ordine per attirarli a diventare clienti o acquistare prodotti aggiuntivi. Potresti anche dare gli articoli a clienti esistenti che inviano nuovi clienti a modo tuo. Inoltre, potresti donare l’inventario accumulato a organizzazioni senza scopo di lucro e di beneficenza, chiese e scuole per costruire la reputazione della tua comunità e recuperare alcune perdite finanziarie attraverso sgravi fiscali.