Quando un’impresa opera effettuando vendite a credito, corre il rischio di non essere in grado di riscuotere alcune obbligazioni. Sebbene sia facile identificare un credito inesigibile come una vendita registrata per la quale non sarà possibile recuperare i proventi, ci sono diversi passaggi che un’azienda deve compiere per arrivare a quel punto. Questi problemi includono la determinazione di quando riconoscere una vendita a fini di reddito, quando cancellare la possibilità di incassare una vendita e in quale misura l’azienda deve consentire futuri conti inesigibili.
Nozioni di base sul riconoscimento dei ricavi
Affinché un’azienda possa riconoscere i ricavi da una transazione, devono essere soddisfatti quattro criteri. Devono essere presenti le prove dell’avvenuta transazione, come una ricevuta o un contratto. L’azienda deve aver mantenuto la promessa fatta durante la transazione. Ciò significa normalmente che ha consegnato il bene sottostante o ha eseguito il servizio. Il prezzo per quel bene o servizio deve essere conosciuto e fissato. Infine, l’azienda deve essere ragionevolmente sicura di essere in grado di riscuotere quanto dovuto dall’altra parte.
Crediti
Le aziende americane sono tenute a segnalare le loro attività finanziarie utilizzando il metodo della competenza. Con questo metodo, l’azienda registra i ricavi da una vendita quando vengono guadagnati e tutti gli altri criteri di riconoscimento dei ricavi sono soddisfatti. Di conseguenza, un’azienda può essere in grado di riconoscere i proventi di una vendita prima di ricevere il denaro da un cliente. Queste situazioni richiedono che l’azienda crei un bene chiamato contabilità clienti. Questa risorsa registra quanto un’azienda è dovuta dalle vendite registrate in passato.
Conti inesigibili definiti
Quando un’impresa non è più sicura di poter incassare quanto dovuto, le circostanze che hanno consentito il riconoscimento della transazione ai fini dei ricavi non esistono più. I motivi per cui un’azienda ritenga che un conto non sia riscuotibile includono che l’altra parte si rifiuta di pagare o l’acquirente ha subito difficoltà finanziarie che gli hanno reso impossibile il pagamento.
Indennità per conti inesigibili
Quando un’azienda vende beni a credito, è probabile che incontrerà alcuni casi in cui non sarà in grado di ottenere ciò che è dovuto. Secondo i principi contabili generalmente accettati (GAAP) degli Stati Uniti, un’azienda deve includere una contingenza per probabili perdite future. La possibilità di conti inesigibili è un tipo di perdita probabile per il quale le imprese dovrebbero creare un’indennità. Questa indennità riduce in modo proattivo il reddito di un’azienda per l’anno in previsione di futuri conti inesigibili. L’importo del fondo è determinato sulla base della percentuale storica dei crediti pregressi non incassati. Ad esempio, si supponga che storicamente l’1% dei crediti fosse ritenuto inesigibile. Per l’anno in corso, l’indennità per gli inesigibili sarebbe pari all’1% dei crediti in sospeso.