I leader aziendali si affidano a una serie di rapporti, grafici e formule per misurare le prestazioni e identificare le aree che devono essere affrontate. Un grafico costo-volume-profitto è uno di questi strumenti. Si occupa del prezzo che le aziende pagano per produrre i beni che vendono. Sebbene la creazione di un grafico costo-volume-profitto sia relativamente semplice, si basa su dati complessi e può avere implicazioni significative per il business.
Sincronizzazione dei
Come indica il nome, un grafico costo-volume-profitto contiene più tipi di dati. Per produrre il grafico, avrai bisogno di dati da più aree di operazioni. Il primo dato è il costo di produzione fisso totale dell’azienda, che è il prezzo che paga per operare indipendentemente dal volume di beni che produce. Il prossimo dato necessario è il costo variabile di produzione, che è quanto l’azienda deve spendere per ogni articolo aggiuntivo che produce. Infine, devi sapere quanto vende ciascuna unità di produzione. Quest’ultima informazione si riferisce alle entrate che l’azienda riceve dai suoi acquirenti, non al prezzo al dettaglio o al prezzo promozionale.
Modello
Il modello di base per un grafico costo-volume-profitto è il quadrante I di un piano cartesiano o la sezione positiva di un semplice grafico a linee bidimensionali. L’asse orizzontale rappresenta il volume, tipicamente sotto forma di unità prodotte. Per un’azienda che vende servizi anziché beni, la scala del volume può indicare il numero di ordini di servizio o unità orarie di servizio vendute. L’asse verticale rappresenta i costi di produzione, generalmente nella valuta utilizzata dall’azienda per la contabilità interna.
Dati grafici
Dopo aver raccolto i dati necessari e preparato un modello, è possibile creare un grafico costo-volume-profitto tracciando alcuni punti chiave e cercando le tendenze. Il grafico in realtà è composto da due linee. Il primo è il costo totale di produzione a vari livelli di produzione. La seconda linea è il fatturato basato su vari livelli di produzione, che presuppone che l’azienda possa vendere tutti i beni che produce. Poiché sia i costi che i ricavi aumentano all’aumentare del volume di produzione, entrambe le linee aumentano man mano che si spostano verso la destra del grafico.
Analisi
Il processo di produzione e lettura di un grafico costo-volume-profitto rivela informazioni utili sulle prestazioni di un’azienda. Uno dei risultati più importanti è il punto in cui si incontrano la linea di costo e la linea di ricavo. Questo è il punto di pareggio per la produzione e rappresenta il numero di unità che l’azienda deve vendere per coprire i propri costi. L’area tra le due linee a destra di questo punto rappresenta vari livelli di profitto a diversi livelli di produzione. I leader aziendali possono utilizzarlo per proiettare i profitti in base alle aspettative di vendita e pianificare i costi di produzione futuri.