Le pratiche di approvvigionamento e inventario influiscono sul capitale circolante?

Come proprietario di una piccola impresa, sai che mantenere un capitale circolante sufficiente è essenziale. Se la tua azienda vende beni materiali, il miglioramento dell’efficienza della catena di approvvigionamento ha spesso un effetto positivo sul capitale circolante. Gestire l’inventario della tua azienda in modo più efficiente fornisce un secondo mezzo per aumentare la quantità di capitale circolante che la tua azienda ha a sua disposizione.

Gestione del capitale circolante

Il capitale circolante rappresenta il denaro liquido e accessibile che hai a disposizione per coprire i costi delle operazioni quotidiane della tua azienda. Il capitale circolante può assumere diverse forme, tra cui reddito netto, proventi dalla vendita di beni della tua azienda, prestiti o denaro ricevuto dagli azionisti. Una strategia di gestione proattiva del capitale circolante valuta le risorse della tua azienda rispetto alle sue passività e si sforza di mantenere un giusto equilibrio tra di loro. Molte decisioni che coinvolgono la gestione del capitale circolante influenzano le circostanze a breve termine piuttosto che a lungo termine della vostra azienda.

Definizione della catena di fornitura

Se la tua azienda vende beni tangibili, la catena di fornitura rappresenta il modo in cui i materiali passano dallo stato grezzo ai prodotti finiti che offri ai clienti. Ogni aspetto della catena di fornitura gioca un ruolo distinto nel determinare il modo in cui i prodotti alla fine raggiungono il mercato. Una filiera ha diverse fasi: fornitori che forniscono materie prime, produttori che creano prodotti finiti, magazzini che tengono prodotti finiti dopo la produzione, distributori che trasportano prodotti finiti e rivenditori o grossisti che vendono prodotti finiti.

Catena di fornitura e capitale circolante

Un mezzo per aumentare il capitale circolante è sviluppare un rapporto di collaborazione con venditori, distributori e magazzini per consentire alla tua azienda di dedicare più tempo possibile prima di effettuare i pagamenti. Allo stesso tempo, è importante accelerare la ricezione dei pagamenti dovuti alla tua azienda quando possibile. Tieni d’occhio quanto stai pagando in tasse e pagamenti effettuati ai fornitori per evitare pagamenti in eccesso. Approfitta degli sconti disponibili quando effettui i pagamenti ed esercita il controllo quando offri sconti ai clienti.

Ottimizzazione delle scorte e capitale circolante

L’ottimizzazione dell’inventario utilizza i dati storici di revisione dell’inventario per determinare la quantità di inventario che la tua azienda deve mantenere per soddisfare le esigenze dei tuoi clienti, evitando il drenaggio del capitale circolante dovuto al mantenimento di un inventario eccessivo. Un aspetto essenziale dell’ottimizzazione dell’inventario è la revisione dell’inventario, che può essere continua o periodica. La revisione continua attiva un riordino delle scorte ogni volta che le scorte scendono al di sotto di un livello predeterminato. La revisione periodica comporta la valutazione dell’inventario in periodi di tempo predeterminati, con ordini di rifornimento effettuati solo se le scorte disponibili scendono al di sotto di un certo livello al momento della revisione.