Quali sono i vantaggi delle differenze generazionali sul posto di lavoro?

Poiché i lavoratori americani scelgono di andare in pensione in età avanzata, il mix di lavoratori di cui godono i datori di lavoro è più vario che mai. Secondo l’AARP, un veterano della seconda guerra mondiale potrebbe ritrovarsi a fare rapporto a una ventenne solo pochi anni dopo il college, oppure una Gen-Xer potrebbe trovarsi a pianificare una politica di pensionamento per i dipendenti con il doppio della sua età. L’estrazione dei vantaggi che questo offre offre alle organizzazioni un’opportunità unica per essere veramente multidimensionali.

L’istruzione è uguale al rispetto e alla produttività

Educare i dipendenti multigenerazionali sugli attributi l’uno dell’altro aumenta il rispetto e la produttività, ha rilevato un rapporto dell’AARP. Quando un’azienda è in grado di sfruttare i punti di forza di ogni fascia di età e utilizzare tali informazioni per insegnare agli altri, tutti ne traggono vantaggio. Ad esempio, l’etica del lavoro della popolazione anziana è ben documentata; illustrare questa qualità al pubblico più giovane può avere un effetto significativo sulla qualità del prodotto e sul servizio clienti. D’altra parte, l’abbraccio delle nuove generazioni all’innovazione tecnologica può essere utilizzato per migliorare il set di abilità di un dipendente più anziano timoroso.

Riduzione della discriminazione in base all’età

Se i dipendenti più anziani si sentono inclusi quando arriva il momento di promuovere e formare, si sentono apprezzati; questa sensazione riduce di conseguenza il numero di richieste di risarcimento per discriminazione in base all’età. Poiché i lavoratori di età compresa tra 55 e 64 anni costituiscono la popolazione dipendente in più rapida crescita, secondo l’AARP, è ovvio che questi lavoratori saranno meno propensi a litigare se partecipano all’azione.

Attrarre e trattenere i giovani dipendenti

Mentre i dipendenti più anziani offrono una ricchezza di esperienze professionali e di vita che i lavoratori più giovani non possono eguagliare, i dipendenti più giovani che sono preparati correttamente si trasformeranno nei leader di domani. Di conseguenza, è essenziale un’attenta selezione e coltivazione di dipendenti giovani e capaci di formazione. Mettere questi dipendenti con dipendenti più anziani consente a ciascuno di imparare dagli altri; il dipendente più giovane beneficia delle conoscenze del lavoratore esperto e può considerarlo un mentore. Consente inoltre all’azienda di apprendere cosa attrae il giovane cliente dinamico verso i suoi prodotti.

Benefici generazionali

Dalla seconda guerra mondiale, ogni generazione è nota per avere il proprio insieme di caratteristiche, positive e negative, secondo l’AARP. La seconda guerra mondiale o la generazione “più grande” si applica ai nati prima del 1945. I membri tendono a sacrificarsi, ad arrangiarsi, seguire le regole e pensare agli altri prima di se stessi. I Baby Boomers, la generazione “io”, sono nati tra il 1946 e il 1964 e hanno imparato a cambiare il mondo lavorando e giocando bene con gli altri. Il successo personale è un altro tema comune di Boomer. I membri della generazione X, nati dal 1965 al 1979, tendono ad essere scettici, interrogativi e autosufficienti. Sono orientati ai risultati e realistici. La Millennial Generation è orientata al successo e al servizio. Sono riluttanti ad arrendersi – su qualcuno o su qualsiasi cosa. Poiché queste qualità sono così diverse, possono essere utilizzate per istruire tutti: vecchi, giovani e intermedi.